Domenica 16 giugno si conclude, a Calitri, la mostra dell’artista Francesco Roselli (in arte Cizzart), dal titolo Elapso Tempore, che nella settimana trascorsa ha esposto una selezione di opere che ripercorrono cronologicamente i suoi venti anni di produzione artistica.
L’esposizione è stata allestita nell’antica e suggestiva cornice della cinquecentesca chiesa della S.S. Annunziata, parte dell’antico monastero benedettino di fondazione coeva, che oggi ospita gli uffici del Comune.
Un luogo che nonostante le decorazioni barocche, conserva ancora tutta l’austerità di una struttura che fu, per vari secoli, l’unica casa di quelle nobili donne che scelsero la clausura come stile di vita.
Un edificio quindi antico quello che ospiterà, fino a stasera, le ventinove opere di Roselli, alle quali si aggiungono quattro acquerelli e piccole creazioni destinate ad essere gadgets d’autore.
L’atto conclusivo della mostra sarà alle 18, con la presentazione dei romanzi storici scritti dal montellese Gerardo Bruno, ”Il sogno del Guerriero” e ”La resa del Guerriero”.
I romanzi hanno per protagonisti alcuni guerrieri dei Sanniti Hirpini protagonisti della famosa battaglia delle Forche Caudine, al tempo della II guerra sannitica (326-303 a.C.), che li oppose alla crescente potenza di Roma.
Grazie ai relatori, si conoscerà il contesto storico nel quale si svolsero gli eventi, oltre a conoscere i vari protagonisti di quelli che, al momento, sono gli unici romanzi storici dedicati ai Sanniti Hirpini.
Continua quindi, in altre vesti, il connubio tra arte e storia nelle mostre di Roselli, poiché già nelle sue opere, si nota la forte influenza delle vestigia antiche.
Una ricca e colorata mostra d’arte allestita in un edificio storico che ospita opere artistiche e letterarie ispirate da questa importante disciplina.
L’esposizione è stata allestita nell’antica e suggestiva cornice della cinquecentesca chiesa della S.S. Annunziata, parte dell’antico monastero benedettino di fondazione coeva, che oggi ospita gli uffici del Comune.
Un luogo che nonostante le decorazioni barocche, conserva ancora tutta l’austerità di una struttura che fu, per vari secoli, l’unica casa di quelle nobili donne che scelsero la clausura come stile di vita.
Un edificio quindi antico quello che ospiterà, fino a stasera, le ventinove opere di Roselli, alle quali si aggiungono quattro acquerelli e piccole creazioni destinate ad essere gadgets d’autore.
L’atto conclusivo della mostra sarà alle 18, con la presentazione dei romanzi storici scritti dal montellese Gerardo Bruno, ”Il sogno del Guerriero” e ”La resa del Guerriero”.
I romanzi hanno per protagonisti alcuni guerrieri dei Sanniti Hirpini protagonisti della famosa battaglia delle Forche Caudine, al tempo della II guerra sannitica (326-303 a.C.), che li oppose alla crescente potenza di Roma.
Grazie ai relatori, si conoscerà il contesto storico nel quale si svolsero gli eventi, oltre a conoscere i vari protagonisti di quelli che, al momento, sono gli unici romanzi storici dedicati ai Sanniti Hirpini.
Continua quindi, in altre vesti, il connubio tra arte e storia nelle mostre di Roselli, poiché già nelle sue opere, si nota la forte influenza delle vestigia antiche.
Una ricca e colorata mostra d’arte allestita in un edificio storico che ospita opere artistiche e letterarie ispirate da questa importante disciplina.