Tradizioni popolari, religiose, eventi ed iniziative varie a Sant’Angelo dei Lombardi

La Santa Pasqua con i suoi riti, le tradizioni religiose, popolari nella cittadina e nella Comunità di Sant’Angelo dei Lombardi, hanno subito un radicale, forte e determinante condizionamento dai tragici avvenimenti del sisma del 23/11/80.
Infatti, come è ben noto, Sant’Angelo dei Lombardi, con il terremoto del novembre 1980, acquisì il triste primato di annoverare il maggior numero di morti, nella complessa tragedia registrò il dato più drammatico di aver avuto tra le vittime, un numero altissimo di bambini e giovani, insomma, intere scolaresche scomparse, fasce generazionali ridotte a lumicino. Scomparvero inoltre figure istituzionali e punti di riferimento come il dinamico e popolare Parroco Don Bruno Mariani e il suo vice Don Michele Di Milia, il giovane e brillante Sindaco Guglielmo Castellano, il capitano dei Carabinieri Antonio Pecora, ecc. ecc.
Tutto questo ha inciso per lunghi anni nella vita sociale, relazionale, umana ed organizzativa della Comunità santangiolese.
Anche i riti religiosi e tradizionali Pasquali: la processione del “Miserere” del Venerdì Santo, la “Processione dei Misteri” del Sabato Santo, subirono mutamenti, metamorfosi profonde, si tinsero dei colori e dei toni della sofferenza e delle rievocazioni della recente tragedia del sisma, persero la vivacità e l’entusiasmo dei giovani, divennero per certi versi mesti pellegrinaggi tra i ruderi materiali e quelli della memoria alla ricerca di volti e di ricordi per una rivisitazione della Passione, tra fede, attualità e memoria.
I riti religiosi e tradizionali del Venerdì e del Sabato Santo, le due processioni vennero condensate in una sola, questa divenne, senza colori, scarna, con “teatralizzazioni” essenziali, forse totalmente eliminate, sofferente, dolorosa.
Ogni persona, mamme, padri o figli, nell’ormai unica processione, con il Cristo morente portato a spalla e la Madonna dell’Addolorata sorretta esclusivamente da donne, aveva da piangere anche un proprio caro!
Così, ancora oggi, a distanza di quasi trentanove anni, i riti della Settimana Santa restano fortemente condizionati dalle scelte del dopo sisma e dalla voglia di essenzialità del clero locale.
14 APRILE – DOMENICA DELLE PALME
Alle ore 10:30 raccolta dei fedeli e della Comunità Santangiolese, in Piazza San Rocco, da dove, dopo la Benedizione delle palme con l’Arcivescovo, i Sacerdoti, chierichetti, con rami di palme festanti, si avvia il rito processionale,  rievocando“l’ingresso di Gesù in Gerusalemme” verso la Cattedrale, ove viene celebrata la Santa Messa in forma solenne, con le famose letture del “Passio”.
15 APRILE LUNEDI’SANTO
MERCATO DI PASQUA
Inizio alle ore 8:30 fino alle ore 13:30 in Piazza De Sanctis c’è il” Mercato di Pasqua”. Oltre ai prodotti commerciali del settore abbigliamento, calzature, ferramenta e casalinghi, vengono proposti prodotti dell’enogastronomia altirpina, in modo particolare: i prodotti caseari, vaccini e pecorini (formaggi, provoloni, cacio ricotta…), prodotti da forno, (biscotti, taralli  pizze “chiene”, colombe artigianali), nonchè prodotti ortofrutticoli a Km0, insomma la filiera corta. Come di consueto verranno portati al mercato per essere poi cucinati nel Periodo Pasquale conigli, polli, oche, papere, nelle macellerie si acquista “l’agnello”.
 
ORE 19.00 Chiesa” Cattedrale Sant’Antonino Martire”: Adorazione Eucaristica – Vespri
16 APRILE MARTEDI
Ore 18:00 Chiesa “Cattedrale Sant’Antonino Martire” – Santa messa Crismale
17 APRILE – ORE 18.00 MERCOLEDI’ SANTO
Nella prestigiosa Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi, alle ore 18:00 in un clima di grandi suggestioni, con la presenza di tutto il clero diocesano, l’Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi, Mons. Pasquale Cascio, presiede il rito del S. Messa Crismale ovvero “il rito della benedizione degli oli”
 
 
18 APRILE – GIOVEDI’ SANTO
Nella Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi, alle ore 19:00 c’è il rito della “Messa in Coena Domini” , con il particolare rito della “Lavanda dei piedi”.
Nella Cripta della Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi, alle ore 22:30 viene allestito ed aperto ai fedeli fino a notte fonda “L’altare dell’adorazione “i sepolcri”, tra germogli di grano e fiori per l’Adorazione Eucaristica Comunitaria.
19 APRILE – VENERDI’ SANTO
Ore 7:30 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi preghiera comunitaria con l’Ufficio delle Letture e delle Lodi
I riti religiosi in Cattedrale, alle ore 19:00: Celebrazione della Passione del Signore; dopo le ore 20:00, c’è la  processione del Miserere, con una croce in legno, scarna, senza il Cristo crocifisso. Alcuni uomini trasportano uno splendido ed antico “Gesù Morto”, di dimensioni naturali, mentre delle donne, vestite di nero, portano la Madonna Addolorata. Entrambi i simulacri, insieme alla rappresentazione dell’”Ecce Omo”, furono, a cura dei giovani della Radio “il dialogo”, alcuni oggi impegnati nella Pro Loco, recuperati, tratti in salvo, oltre che dalla furia del sisma, anche dalle facili demolizioni dei mezzi di soccorso, del dopo terremoto.
I cittadini ed i fedeli, di Sant’Angelo, seguono la processione tra le strade cittadine effettuando la via crucis, con le stazioni, con preghiere e meditazioni, accompagnate da canti: “Parce domine”… e “Miserere” … ed ancora “Piange l’afflitta Madre” …il figlio mio dov’è?.
Ormai, a tarda sera, la processione con Gesù morto, la Madonna Addolorata, rientra in Cattedrale.
20 APRILE – SABATO SANTO
Ore 7:30 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi preghiera comunitaria con l’Ufficio delle Letture e delle Lodi.
Alle ore 22:00 nella Cattedrale c’è la S. Messa Solenne della Veglia Pasquale; nel corso della quale, oltre alle letture delle sacre scritture, con un suggestivo scenario “spettacolare”, nel buio profondo con le luci spente della Cattedrale c’è l’accensione del fuoco e così poi, dopo tre invocazioni, c’è il ritorno della Luce. Segue poi in chiesa la S. Messa con la benedizione dell’Acqua Santa, rito che negli ultimi anni viene accompagnato sempre dal battesimo di alcuni neonati locali.
Al termine del rito religioso, dopo che sono state “sciolte” le campane, come si diceva una volta, “sparata la gloria”; queste suonano a distesa per lungo tempo, ci sono abbracci e baci di auguri. Una volta, questo gesto, oltre che di felicitazioni, era anche un’opportunità di riappacificazione tra persone, famiglie e vicini, insomma tra quanti avevano avuto un’incomprensione. Anche nella ritualità si sostanziava il ritorno della Santa Pasqua della Pace!
 
21 APRILE – DOMENICA DI PASQUA
Ore 8.30- 11:00 Cattedrale di Sant’Angelo dei Lombardi affollatissima Messe di Pasqua.
Continua la suggestiva antica tradizione della benedizione del vassoio con le uova.
Sono ancora tantissime le famiglie che la mattina di Pasqua, preparano un bel vassoio, con le uova bollite, sode, sgusciate, di un candido colore bianco, accompagnate a volte da un pregiato salume “soppressata”, con una tovaglia elegante spesso lavorata a mano. Le famiglie o qualche giovane membro di esse, vanno in chiesa per la benedizione del vassoio con le uova che poi verrà utilizzato per il pranzo Pasquale.
 
Ore 11:00 Abbazia di San Guglielmo al Goleto- Celebrazione S. Messa.
Tra le pietanze varie di Pasqua, i primi sono molto impegnativi e sostanziosi, spesso composti di pasta fresca, fatta in casa, oppure lasagne o pasta al forno, tra i secondi c’è la prevalenza di agnello, non manca nelle famiglie tradizionali anche un poco di minestra “maritata”, insieme anche alla pancetta di agnello ripiena. L’apertura del pranzo avviene utilizzando la degustazione  alle citate uova soda benedette con salumi accompagnate da un segno di croce e un preghiera ben augurante.Alla fine poi ci sono taralli, biscotti, pizze piene, pastiere, colombe, ecc. ecc.
 
TURISMO                                                                                                                                                                 È stata preannunciata la presenza di diversi camper provenienti da alcune regioni limitrofe. I camperisti  trascorreranno alcuni giorni delle feste pasquali in Alta Irpinia con escursioni presso l’abbazia del Goleto, l’altopiano del Laceno, la Mefite di Rocca S. Felice, i centri storici dei borghi dell’Alta Irpinia. Turisti, camperisti e visitatori camperisti e visitatori saranno accolti, assistiti ed accompagnati dai volontari della Pro Loco di Sant’Angelo dei Lombardi.
 
22 APRILE – LUNEDI’ IN ALBIS- PASQUETTA
Nella piazza Principale di Sant’Angelo dei Lombari, pur se in versione ridotta, c’è il tradizionale mercatino di Pasquetta con vendita di prodotti ortofrutticoli, enogastronomici, abbigliamento e casalinghi.
 
Ore 11:00 Abbazia di San Guglielmo al Goleto- Celebrazione S. Messa.
 
TURISMO                                                                                                                                                         Pasquetta in camper e in pullman GT ,al Goleto. È stata preannunciata la presenza di diversi camper  e l’arrivo  di alcuni pullman GT, oltre che comitive di camperisti e nuclei familiari che giungeranno in auto all’Abbazia del Goleto, a Sant’Angelo dei Lombardi. Turisti, camperisti, escursionisti e visitatori, saranno accolti dai volontari della Pro loco. Come sempre sono previste postazione info point per servizio di accoglienza, accompagnamento a cura dei volontari del Servizio Civile e collaboratori della Pro Loco Alta Irpinia, presente presso l’Abbazia del Goleto per tutta la giornata. Saranno presenti anche punti espositivi e/o filiera corta di prodotti dell’orto, dell’enogastronomia, prodotti caseari, laboratori artigiani.
 
VISITE GUIDATE
In questa giornata e durante tutto il periodo delle festività pasquali, in cui è forte e consistente il movimento di turisti, di curiosi, escursionisti, e di vacanzieri, quando il turismo di ritorno dei nostri emigranti è abbastanza consistente, la Pro Loco “Alta Irpinia – Sant’Angelo dei Lombardi” assicura assistenza, info – point e visite guidate presso i siti storici più qualificati: Abbazia del Goleto, Centro Storico, Cattedrale con la Cripta.
La Pro Loco, nella speranza di una ripresa di antiche tradizioni, che sono anche il fondamento principale di una comunità, quando forme, riti ed usanze diventano sostanza, valori di riferimento, di identità e senso di appartenenza, è impegnata, oltre che nella conservazione della memoria, anche nell’assicurare riferimento ed assistenza a turisti, vacanzieri, escursionisti e curiosi.
Infatti, in collaborazione con i soci ed i volontari del Servizio Civile, succedutisi nel tempo, presso la sede della Pro Loco, ancora di più, nel periodo pasquale, è attiva una postazione info – point, con collegamento telefonico ed internet h24, social forum e network e pagine web, inoltre assicura visite guidate nel Centro Storico, con il suo famoso impianto urbanistico di cittadella medievale, presso la Cattedrale con la Cripta o nei siti ambientali e paesaggistici.
Inoltre, presso l’Abbazia del Goleto, ormai da ultradecennale impegno, sarà presente un info – point per visite guidate, informazioni ed assistenza.
Inoltre, al di là degli ambiti strettamente comunali, la Pro Loco fornisce informazioni su tutto il territorio dei Comuni dell’Alta Irpinia, sui siti più importanti, informazioni per luoghi di ristoro e di produzione enogastronomica, oltre che di laboratori e di produzione artigianale. Costante è il raccordo con tutte le Pro Loco della zona. Nelle giornate delle festività pasquali è attiva anche l’organizzazione di una “piccola” filiera corta,con la proposta di prodotti a km0 dell’Alta Irpinia, prodotti dell’orto, prodotti enogastronomici, caseari e anche di laboratori artigianali.