Il Gruppo BPER Banca presenta il piano di sviluppo triennale (“BPER 2021 Strategic Plan” o il “Piano”) articolato su tre pilastri:
- Crescita e sviluppo del business con un focus particolare sui settori con un significativo contenuto commissionale, come Bancassurance, Wealth Management e Global Advisory Imprese, e con un’elevata marginalità, come il credito al consumo
- Forte incremento dell’efficienza operativa e semplificazione
- Accelerazione del de-risking e ulteriore rafforzamento patrimoniale
Il Piano verrà sviluppato a partire dai significativi benefici derivanti dalle operazioni straordinarie annunciate nel corso nel mese di febbraio 2019[i]: l’acquisto di Unipol Banca e delle quote di minoranza del Banco di Sardegna, la cessione di un portafoglio di sofferenze per circa € 1 miliardo e l’acquisizione del controllo di Arca Holding
Il Gruppo vuole confermarsi come punto di riferimento per famiglie e imprese supportando la crescita dell’economia dei territori serviti con una crescente focalizzazione sulla trasformazione digitale, l’innovazione di processi e prodotti, nuove strategie di internazionalizzazione ed un rinnovato impegno nella Social Responsibility.
Il Piano Industriale 2019-2021 si pone come obiettivo prioritario la creazione di valore sostenibile nel medio-lungo periodo per tutti gli stakeholder, attraverso un’articolata serie di interventi che permetterà di conseguire i seguenti target finanziari:
- Aumento della redditività prospettica, con un utile netto al 2021 pari a € 450 milioni e un RoTE pari al 10% circa;
- Rafforzamento del capitale con un CET1 ratio fully phased al 2021 in area 12,5%[ii];
- Un dividend payout medio in arco Piano pari a circa il 25%.
Tali obiettivi saranno raggiunti grazie all’implementazione dei tre pilastri del Piano, ovvero:
- Crescita e sviluppo del business[iii]:
- Risparmio gestito CAGR 18-21: +5,0%
- Finanziamenti netti alla clientela CAGR 18-21: +1,6%
- Commissioni nette CAGR 18-21: +3,6%
- Margine di interesse CAGR 18-21: +0,7%
- Incremento dell’efficienza operativa e semplificazione:
- Riduzione dei costi della gestione CAGR 18-21: -2,6%
- Cost / Income ratio al 2021: inferiore al 59%
- Accelerazione del de-risking:
- NPE ratio lordo al 2021: inferiore al 9%
- Costo del rischio al 2021: 60 bps
[i] Acquisto della quota di minoranza nel Banco di Sardegna e operazioni con il Gruppo Unipol; per ulteriore dettagli si rimanda al comunicato stampa e alla presentazione al mercato diffuso in data 8 febbraio 2019.
[ii] Tale target esclude i potenziali benefici derivanti da: (i) passaggio di Unipol Banca ai modelli interni; (ii) potenziale conversione dell’AT1 di € 150 M da parte delle Fondazione di Sardegna.
[iii] Nel presente documento, il calcolo del CAGR (Compound Annual Growth Rate) è calcolato a fine Piano rispetto ai dati consolidati del Gruppo BPER normalizzati per gli impatti di natura non ricorrente e tenendo conto di un’aliquota fiscale 2018 allineata a quella applicata nel 2021 e pro-forma per gli impatti delle operazioni straordinarie con la Fondazione di Sardegna e il Gruppo Unipol annunciate lo scorso 8 febbraio 2019.