Il grande wrestling torna al Palapartenope il 24 marzo

Napoli – Il grande wrestling torna al Palapartenope di Napoli il prossimo 24 marzo:“I Miti del Wrestling: Masters of the Universe” è il titolo dello show più importante dell’anno nel Sud Italia. Ospite d’onore sarà “The Masterpiece” Chris Masters, superstar che nella WWE ha affrontato campioni del calibro di John Cena, The Undertaker, Triple H, Ric Flair. Lo show inizierà alle 17.30 ed al termine dello stesso, grazie l’acquisto di un “vip pass”, sarà possibile incontrare e farsi fotografare con Chris Masters e con gli altri lottatori presenti.
I biglietti sono in vendita a prezzi popolari (da 12,50 a 25 euro più prevendita) tramite il circuito Go2.
Infoline al 3403008340.

Insieme a Chris Masters saranno all’evento altri grandi nomi internazionali come il francese Tom La Ruffa, con un passato in WWE e ad Impact Wrestling negli Usa, ed il maltese Gianni Valletta, partner di coppia di un’altra grande stella WWE, Tajiri. Sul ring anche un match femminile, tra Miss Monica, anche lei vista a WWE Raw, e Laura Di Matteo, che da tempo ha conquistato il panorama del wrestling inglese. Con loro, anche i wrestler italiani che hanno fatto incetta di titoli in giro per il mondo, come Fabio Ferrari, Karim Brigante, il lottatore mascherato Red Scorpion. Nel corso dello show al Palapartenope andranno in scena anche una battle royal, con dodici wrestler impegnati l’uno contro l’altro in un match da mozzare il fiato, ed un “Championship on a pole match”, con Alex Flash ed il grande beniamino del pubblico napoletano, Picchio, che si daranno battaglia per raggiungere per primi la cintura di campione posta su un alto palo posto ai lati del ring.

E’ garantita la presenza di ospiti speciali. A presentare lo show, insieme al general manager “The Myth” Michele M. Ippolito, ci sarà Vivian Dark Angel, cantante di musica dance e sexy star.
Si esibirà prima dello spettacolo Viklaus, un rapper napoletano che ha dedicato il suo primo EP ufficiale, “Legit”, al punto che la copertina raffigura l’artista appoggiato sulle corde, come dopo un lunghissimo e faticoso match.