Domani (venerdì 14 dicembre 2018), alle ore 20.30, la Chiesa del SS. Crocifisso aprirà le sue porte al coro giovanile “Il Calicanto” diretto da Silvana Noschese per il terzo appuntamento della rassegna “Concerti in Luci d’artista”, la versione invernale dei “Concerti d’estate di Villa Guariglia in tour”. L’ingresso è gratuito. Il titolo scelto per l’evento di domani è “Per cantum ad astra”. La scaletta passa dal “Magnificat” di Orlando Di Piazza all’anonimo canto popolare “Regina de lu cielo”, sino al “Gaudete” di Michael Engelhardt, che lega lo stile medievale ad un anthem post-industriale, simbolo di un impegno dei giovanissimi cantori per la costruzione di
un’umanità unita, articolata, convergente in alto e in avanti, attraverso la pluralità delle tradizioni musicali, ricchezza del concerto dei popoli. I Concerti quest’anno, in sinergia con l’assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, sostengono il Centro di Aiuto alla Vita “Il Pellicano”. Ad ogni appuntamento si
potrà dare un contributo all’associazione che da quasi trent’anni è presente a Salerno, presso la parrocchia di S. Domenico, e che opera a tutela del diritto alla vita.
Il Gruppo Giovanile a voci pari “Il Calicanto” è composto da circa 25 elementi di età compresa tra i 13 e i 20 anni ed ha partecipato a svariate rassegne tra le quali la I Rassegna di cori scolastici di Follonica, il Festival corale di Teramo, il Meeting “Musicando” di Riccione, l’“Incontro Corale” di voci bianche di Roma, il 3° Festival
nazionale di cori giovanili di Vittorio Veneto e di Lignano Sabbiadoro.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI. Ancora l’eccellenza flautistica in cattedra, il 4 gennaio, alle ore 20, nel tempio a pianta centrale di Sant’Anna al Porto, con Ylenia Cimino, pupilla di Davide Formisano, in duo con il chitarrista Pasquale Vitale. Programma da virtuosa per Ylenia, il cui suono incantato evocherà pagine celebri a cavallo tra Ottocento e Novecento, con un tuffo nel tango nuevo di Astor Piazzolla. Doppio appuntamento il 12 e il 13 gennaio, alle ore 20, nella Sala San Tommaso del Duomo di Salerno. Una due giorni che verrà inaugurata dal pianista Alessandro Amendola, il quale dedicherà al pubblico salernitano un concerto monografico imperniato sulla figura di Sergej Rachmaninov, per quindi offrire la ribalta al clarinettista Roberto Giordano in duo con il pianista Massimo Trotta, che ha scelto di portare la platea all’opera, eseguendo celebri pot-pourri su temi di Tosca, Rigoletto e Carmen. I Dialoghi con Gesualdo, dedicato ai clarinetti dell’ensemble Panarmonia, erede della Scuola Napoletana di questo strumento, guidati da Giovanni De Falco, verranno eseguiti nella chiesa di Santa Apollonia, concessa dalla Bottega San Lazzaro di
Chiara Natella, il 19 gennaio, alle ore 20.