La Lega B, con il presidente Mauro Balata e il direttore generale Paolo Bedin, insieme a tutto lo staff e i club associati, piangono la morte di Azeglio Vicini che come allenatore, prima dell’Under 21 e poi della Nazionale, ha contribuito alla crescita e alla fama del Club Italia che rappresentava, per il mister romagnolo, la sua seconda casa. Una persona capace, professionale e se vogliamo d’altri tempi nell’interpretare il calcio lontano dai riflettori, con umiltà e gentilezza. Grazie a lui sono stati lanciati nella Nazionale maggiore decine di talenti a cui Vicini diede fiducia nell’Under 21, rappresentativa con la quale ottenne risultati importanti e impose idee innovative. Vicini disputò da giocatore due campionati in B, a Vicenza e Brescia, oltre che guidare il Cesena nella stagione 1992-1993.
Ai famigliari, alla moglie Ines e ai tre figli, le condoglianze della Lega B.