La città di Volturara Irpina, la valle del dragone, è una delle città irpine dove si può praticare il karate e seguire il karate-do, la via del karate.
Nella struttura della Bellessere a.s.d., del presidente Luca Trotto, si riuniscono bambini e ragazzi per frequentare le lezioni di karate del maestro Luciano Natalino.
Il karate, è uno sport completo che coinvolge tutti i muscoli e le articolazioni del corpo. Per questa ragione è uno sport consigliato allo stesso modo per bambini, adolescenti e adulti.
Tra le migliori scuole irpine che praticano karate, vi è la Bellessere a.s.d. di Volturara Irpina.
L’approccio nell’insegnamento ai bambini è un elemento che da la priorità agli aspetti educativi del Karate-Do, ossia il rafforzamento del carattere, il rispetto delle regole, il rispetto dei compagni.
I bambini imparano a coordinarsi, ad acquisire fiducia in se stessi e soprattutto iniziano a comprendere, divertendosi, il rispetto per il loro amico e compagno.
L’insegnamento del karate rivolto a bambini e bambine dai 4 ai 6 anni è volto soprattutto sullo sviluppo ed il coordinamento dei movimenti.
Un karate diverso, tra giochi, disciplina ed educazione. Imparare il karate attraverso altri sport. Il karate è per tutta la vita. Quotidianamente deve circondare e dirigere il bambino.
L’arte marziale assume in questo contesto l’aspetto di un gioco, dove il giovanissimo allievo apprende il controllo del movimento mimando quello che nell’allievo adulto è un vero gesto tecnico. La conoscenza non è quindi solo intellettuale ma anche sensoriale. In questo modo i concetti restano impressi più facilmente. Giocando il bambino si diverte, quindi si accosta più volentieri all’apprendimento del karate e i risultati sono eccellenti.
L’importanza dell’apprendimento non è quindi legata alla precisione ed all’efficacia della tecnica, come verrebbe richiesto ad un allievo adolescente o adulto, ma semplicemente alla padronanza del proprio corpo e all’equilibrio.
Si apprendono i movimenti di base di un individuo come correre, saltare, rotolare, attraverso giochi con la palla, con la corda. Il gioco è un mezzo che i bambini già conoscono e che usano fin dai primi giorni, è la via di apprendimento che permette di sbagliare e inventare insieme agli altri creando un notevole e importante spirito di squadra e un affiatamento tra i compagni.
Karate significa letteralmente “mano vuota” : durante le lezioni non viene fatto uso di alcun oggetto che possa costituire un pericolo.
La lezione prevede che ogni movimento venga eseguito in modo armonico, senza l’uso della forza e che il giovanissimo allievo prenda coscienza della propria posizione rispetto allo spazio circostante. Gli esercizi mirano soprattutto all’acquisizione dell’equilibrio, alla postura composta e alla consapevolezza del movimento che viene eseguito.
La scuola Irpina, guidata dal maestro Luciano Natalino, intanto continua il suo allenamento quotidiano pronta per le sfide di questo nuovo anno solare.