«Il problema degli sbarchi nei porti della regione Campania pone la necessità di riflettere insieme sulle possibili strategie efficaci per affrontare le sfide che continuamente si palesano. Da tale fenomeno emergono diverse e complesse problematiche e criticità anche in termini di salute che vanno affrontate partendo dalle politiche, attraversando i programmi da attuare, fino ai servizi e all’assistenza da assumere e garantire»: ad affermarlo è il Dr. Antonio Giordano, Direttore dell’ASL Salerno, che ha organizzato per venerdì 15 dicembre 2017, presso la Fondazione EBRIS – European Biomedical Research (sita a Salerno in Via Salvatore de Renzi, 50), il convegno “Salute dei migranti. Accoglienza ed integrazione”.
Anche il Consorzio La Rada, con la Dott.ssa Antonella Pantaleo, Pedagogista e Referente dei servizi per l’immigrazione del Consorzio, parteciperà alla giornata di studio, ed in particolare alla tavola rotonda “L’Accoglienza e l’Integrazione” delle ore 15.00. Alla tavola rotonda parteciperanno, inoltre, delegati delle organizzazioni “Medici senza frontiere”, “Save the Children”, referenti dell’associazione di volontariato “Venite Libenter”, mediatori culturali, Enti locali ed Università.
I lavori del convegno si apriranno già dalle ore 9.00 con i saluti e l’introduzione alle tematiche oggetto dell’evento da parte di esponenti politici ed istituzionali e di referenti dell’ASL Salerno. Nel pomeriggio, la tavola rotonda “L’Accoglienza e l’Integrazione”, appunto, e le conclusioni finali.
La giornata di studio del 15 dicembre ha lo scopo di suscitare l’interesse degli addetti ai lavori e delle Istituzioni sulle tematiche legate al disagio delle nuove fragilità, nel caso specifico delle popolazioni migranti e dei senza fissa dimora sul nostro territorio. Occasione del convegno sarà la presentazione dei progetti regionali sull’argomento a cui l’Azienda Sanitaria di Salerno ha aderito. «L’evento – aggiunge il Direttore Giordano – sarà occasione per stabilire percorsi innovativi di rete tra le agenzie del territorio e le Istituzioni finalizzati al raggiungimento delle giuste competenze per affrontare con una visione attenta ed inclusiva le attività relative alla valutazione dello stato di salute di queste persone particolarmente vulnerabili e a forte rischio di esclusione sociale».
Per raggiungere la Fondazione EBRIS sarà possibile usufruire del servizio navetta dalle ore 8.30 alle 9.30 da via Porto (area prospiciente al Ristorante del Golfo). Al termine dei lavori sarà previsto il percorso inverso dello stesso servizio.