E’ stata una serata indimenticabile, quella di ieri tenutasi a Nola con l’evento “Chef per Amore” che ha visto una massiccia partecipazione di gente, motivata da un fine ben preciso: la beneficenza e la vicinanza agli ultimi e ai più bisognosi. Così come tutti i cuochi e gli altri professionisti in ambito gastronomico che sono stati protagonisti a titolo completamente gratuito per la stessa nobile causa. La cena-evento è stata organizzata grazie ad una iniziativa sinergica tra Angela Merolla, lo Chef Antonio Nunziata docente di cucina presso Istituto Professionale Alberghiero “L. de’ Medici” di Ottaviano e delegato Federazione Italiana Cuochi – Associazione di Torre del Greco, area nolana, vesuviana e strianese, ed altri otto cuochi di fama nazionale. Ha visto la presenza del vescovo di Nola Sua Eccellenza Francesco Marino che con parole semplici ma chiare, nel segno della solidarietà, ha dato il suo saluto di benvenuto nella prestigiosa struttura nolana, il Seminario Vescovile, risalente al 1700. Presenti anche numerosi sindaci dei paesi vesuviani. I fondi raccolti saranno destinati per il servizio dormitorio della locale Caritas Diocesana. Ecco gli otto chef che hanno realizzato, con professionalità e amore, l’esclusivo ed apprezzatissimo menu della serata:
Chef Paolo Gramaglia Stella Michelin (President – Pompei)
Chef Peppe Aversa Stella Michelin (Il Buco – Sorrento)
Chef Giovanni De Vivo Stella Michelin (Il Mosaico – Ischia)
Chef Giovanni Ripa (Sun’s Royal Park – Caserta)
Chef Fabio Ometo (Villa Trabucco – Torre del Greco)
Chef Antonio Tecchia (Il San Cristoforo – Ercolano)
Chef Maurizio De Riggi (Markus – San Paolo Belsito)
Gennaro Cariulo (da Gigione – Pomigliano d’Arco)
Un grosso contributo alla riuscita della serata è stato dato dalle cantine campane che hanno aderito, dal mastro fornaio Domenico Fioretti di Carinaro, e dai partner: Istituto Professionale Alberghiero “L. dé Medici” di Ottaviano, AIS – Associazione Italiana Sommelier Delegazione Comuni Vesuviani, Federazione Italiana Cuochi – Ass. Torre del Greco, area nolana, vesuviana e strianese; quest’ultima ha omaggiato il vescovo Marino di una impeccabile divisa da cuoco. L’obiettivo, ora, è dare continuità anche nel 2018 ad eventi del genere per avvicinare sempre più in modo concreto il mondo dell’arte culinaria al sociale.