AVERSA – Da lassù Rolando Di Meo starà sicuramente sorridendo perché la sua squadra, la sua Sigma Aversa, ha giocato una grandissima gara riuscendo a cancellare il momento negativo con un successo pieno (3-0) contro la Conad Reggio Emilia che lancia i normanni in vista dei due prossimi match, contro Castellana e Massa, che possono essere veramente decisivi per la corsa ai primi quattro posti della classifica. Prestazione eccellente di Boesso (che ha sostituito l’infortunato Santangelo) autore di ben 17 punti col 62% in attacco.
PRIMO SET. Prima della gara viene osservato un minuto di silenzio (che si trasforma in un minuto di applausi di tutto il PalaJacazzi) per Rolando Di Meo, papà del presidente Sergio, venuto a mancare ad inizio settimana a 82 anni. Poi si inizia a pensare alla pallavolo giocata. Ed è partita vera: le due squadre lottano su ogni pallone fino a quando Boesso e Giacobelli stampano due muri micidiali nei 3 metri (9-6) costringendo coach Held a chiamare il primo time-out della gara. Al rientro in campo break emiliano e nuova parità a 10. Boesso però ha il braccio caldo e prima sfiora l’ace e poi passa in diagonale per il 14-11. La Sigma prova ad amministrare il vantaggio (ace di Simeonov e 16-13) ma quando Libraro trova il mani e fuori del +4 (17-13) l’allenatore della Conad sfrutta il secondo time-out. Quando Aversa trova il ventesimo punto ne ha 5 di vantaggio sugli avversari. Piccolo black out normanno e Reggio Emilia torna -2 (22-20) e addirittura trova un nuovo pareggio nel momento decisivo del parziale (23-23). Ferrari trova il servizio vincente regalando il primo set alla Conad (23-24). Ma viene annullato: si va ai vantaggi. Il ‘vincente’ di Simeonov e l’attacco out di Koraimann fanno cambiare campo con la Sigma aventi 1-0 (27-25).
SECONDO SET. Due aces di fila del centrale Vigil e la Sigma trova il primo +2 del parziale (6-4). Poi si va punto a punto fino a quando Simeonov trova uno stupendo mani out contro un muro a tre (12-8) costringendo coach Held a fermare tutto. Ma è un monologo della Sigma: Vigil passa sul muro emiliano per il +7 (16-9) e il tecnico della Conad decide di chiamare anche il secondo ‘tempo’ a disposizione. Quando Simeonov trova un pallonetto da applausi il tabellone riporta il punteggio di 21-15. Muro a uno di Vigil e 23-15, dopo pochi secondi Boesso (anche aiutato dal nastro) sigla il 24-16 regalando ben 8 set point alla sua squadra. Ne viene annullato uno ma Koraimann spara fuori la battuta e la Sigma trova il 2-0 (25-17).
TERZO SET. Si parte con un grande equilibrio ma è la Conad a trovare il primo allungo quando Sesto trova il servizio vincente del 5-8. Reggio riesce ad avere anche 4 punti di vantaggio (6-10) e coach Bosco chiede al secondo arbitro di poter parlare con i propri ragazzi. Al rientro in campo Onwuelo trova tre aces di fila per il +7 (6-13). E l’allenatore normanno non può fare altro che sfruttare anche il secondo time-out provando a togliere concentrazione all’attaccante nigeriano di Reggio Emilia. Cambia anche l’assetto: fuori Vacchiano e Libraro e dentro Marra e Baldari. E’ proprio quest’ultimo ad avviare una mini rimonta (13-17) che porta Held a chiamare time-out. Quando le due squadre tornano sul taraflex Vigil stampa l’ace del -3 (14-17) mentre Boesso trova l’ultimo centimetro di campo per il -2 (17-19). La successiva invasione emiliana (18-19) porta coach Held a giocarsi anche il secondo ‘discrezionale’. Il pareggio? Questione di secondi: Boesso passa a 100 chilometri orari nel muro avversaria e stampa un micidiale 20-20. Quando Onwuelo spara out la Sigma addirittura va avanti cancellando uno svantaggio anche di 7 punti (22-21). Mani e fuori di Simeonov e 23-21, Boesso trova l’ace del 24-21 regalando ben 3 match point. Ne basta uno: Onwuelo tira fuori ed è 25-21. Capolavoro della Sigma.
SIGMA AVERSA: Pinelli 2, Boesso 17, Vacchiano (L1), Grassi ne, Vigil Gonzalez 14, Libraro 3, Simeonov 11, Catena ne, Baldari 1, Marra (L2), Giacobelli 6. All. Bosco. Secondo all. Passaro
CONAD REGGIO EMILIA: Raffaele ne (L2), Held ne, Iglesias 1, Sesto 3, Arienti ne, Bortolozzo 2, Bellini 1, Bonante, Ferrari 5, Ippolito 5, Onwuelo 21, Cester, Morgese (L1), Koraimann 9. All. Held. Secondo all. Zambolin
ARBITRI: Scarfò di Reggio Calabria e Nicolazzo di Catanzaro