La Sagra della Castagna IGP di Montella giunge alla 35a edizione, 35 anni di decorosa storia e inno a una tradizione che ha fortemente influenzato il paesaggio, la storia, la cultura e l’economia del territorio. Il consueto appuntamento è sapientemente organizzato dalla locale Amministrazione Comunale con l’afflato collettivo dell’intera Cittadina. Dopo i primi eventi della rassegna Castagna, musica dei boschi (progettata dal Dott. Vincenzo Fedele) che ha letteralmente celebrato l’attesa alla stessa Sagra – con un fitto calendario di incontri culturali, formativi e spettacolistici – in collaborazione all’attivissima Fondazione Carlo Gesualdo e all’Associazione Culturale Sinestesie, i prossimi 3, 4 e 5 novembre vedranno l’entrata in scena del pregiatissimo frutto della varietà “Palummina” che dal 1996 è tutelata dal marchio IGP. I giorni della Sagra saranno il benvenuto dei montellesi alle decine di migliaia di visitatori della Campania e delle regioni limitrofe che potranno raggiungere la cittadina anche a bordo del cosiddetto Treno delle Castagne, lungo la storica tratta ferroviaria Rocchetta Sant’Antonio-Avellino (con partenza da Foggia). Sulle rive del giovanissimo fiume Calore, che sorge tra le pareti rocciose della valle della Scorzella, il territorio di Montella rappresenta una verde oasi di boschi secolari, tra i quali spiccano i castagneti, che contribuiscono a rendere quest’angolo d’Irpinia uno dei polmoni naturalistici più vasti del Bel Paese. In questo incantevole posto dell’Appennino meridionale, nella cornice del Parco Naturale Regionale dei Monti Picentini, nei giorni 3, 4 e 5 novembre, Montella si prepara a essere capitale italiana della castagna e indiscutibile volano dell’entroterra campano offrendo il proprio contributo alla strategia nazionale per le aree interne. Balli e sfilate di tarantella, concerti folk e stand gastronomici, la 35° Sagra della Castagna di Montella IGP avrà il momento clou il 4 novembre, alle 19:30, quando il sindaco Ferruccio Capone conferirà, nell’incantevole cornice della piazza Bartoli, il premio Castagna d’Oro. Il premiato di questa seconda edizione, sarà l’attore Sebastiano Somma “per aver magistralmente interpretato l’eroe Giovanni Palatucci nella fiction, a due puntate, Senza confini della RAI con la regia di Fabrizio Costa, produzione Sergio Giussani”, virgoletta la motivazione del primo cittadino Capone. E continua: “La maiuscola interpretazione, tra gli altri, del Maestro Sebastiano Somma mettono in risalto le gesta eroiche di uno dei figli illustri di Montella, emblema della generosità e del coraggio di questo popolo”. Sempre nella mattinata del 4 novembre ci sarà l’importante convegno “L’irpinia e il suo territorio”, una lente d’ingrandimento sullo sviluppo e la castanicoltura, dove interverranno il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e altri esponenti della politica regionale. La locale Pro Loco Alto Calore organizzerà numerose escursioni nel centro storico e tra gli imperdibili monumenti del territorio come il convento di San Francesco a Folloni, il santuario del Santissimo Salvatore, il complesso del Monte con la chiesa della Madonna della Neve e il castello Longobardo. Previste anche le interviste dell’originalissima Plugs Tv, format web della rassegna Castagna, musica dei boschi che riprenderà la propria programmazione i prossimi 18 e 19 novembre e, ancora, il 29 dicembre (ultima data) a Gesualdo.