Torna sabato 7 ottobre alle 19,00, dopo sei anni di pausa, la manifestazione Irpinia in Biblioteca a Monteforte. La rassegna letteraria che dal 2009 al 2011 aveva ospitato diversi autori irpini nell’Auditorium della Casa della Cultura, in piazza Umberto I, riapre i battenti con un appuntamento che vedrà sullo stesso palco otto poeti della nostra terra per cercare di rispondere insieme ad un interrogativo: «Potrà l’arte aiutarci a guardare al futuro?».
Per la serata, organizzata come reading poetico e promossa dall’associazione culturale Incanto Irpino, dalla Biblioteca Comunale di Monteforte Irpino, dall’associazione Musikarte e da Generali Italia (Agenzia generale di Avellino), con il patrocinio del Comune, l’artista Dorotea Virtuoso esporrà alcuni suoi quadri che accompagneranno il pubblico a riflettere sulle proposte degli autori.
A portare i loro saluti saranno il sindaco Costantino Giordano e l’assessore alla Cultura Lia Vitale.
Sul palco della Casa della Cultura saliranno Gaetana Aufiero, Domenico Cipriano, Paola De Lorenzo Ronca, Claudia Iandolo, Rossella Luongo, Vera Mocella, Maria Ronca e Annalisa Soddu per tracciare le linee-guida di una idea che alla fine risulterà distinta e specifica per ognuno dei partecipanti.
A cercare con gli autori il quid delle proposte poetiche saranno le giornaliste Eleonora Davide, Maria Paola Battista e Luigia Meriano.
Gli interventi musicali saranno curati dal M° Mario Sibilia.
Il momento di degustazione sarà presentato dalla Cantina Riccio di Chiusano San Domenico.
Irpinia in Biblioteca ha visto, nelle precedenti edizioni, incontrarsi intorno al tema suggerito di volta in volta al pubblico personaggi come: Giuliana Caputo, Michele Panno, Gaetana Aufiero, Oriana Costanzi, Paola De Lorenzo Ronca, Monia Gaita, Antonietta Gnerre, Aniello Russo, Rosa Battista, Amalia Leo, Vera Mocella.
Su quegli stessi temi si sono espressi diversi esponenti della cultura in Irpinia come mons. Sergio Melillo – oggi vescovo di Ariano Irpino – Paolo Saggese, Fausto Baldassarre, Ivana Picariello, Tullio Faia, Mario Barbarisi, Domenica Marianna Lomazzo – oggi consigliera di Parità della Regione Campania. La lettura dei brani proposti era stata curata dall’associazione teatrale LATI, la musica dall’associazione Musikarte. Il pubblico, sempre presente numeroso agli incontri, aveva partecipato alla condivisione delle idee soffermandosi con gli autori durante la degustazione dei prodotti enogastronomici delle aziende locali. In un’atmosfera di libera condivisione delle idee, in cui si assaporava il piacere di incontrare persone con le quali confrontarsi partendo da un libro, la manifestazione offriva un motivo di crescita per l’intera comunità, cui si aggiungevano le numerose persone provenienti sia dal capoluogo che dalla provincia.
Il clima sereno e gradevole in cui si svolgevano le serate di Irpinia in Biblioteca e la continua scoperta di possibilità che nascono da un semplice libro, sono alcuni dei motivi per cui oggi, dopo una pausa lunga, Irpinia in Biblioteca riparte, in un mondo che oggi è un po’ diverso, se possibile più duro, forse più refrattario alla Cultura e di certo più bisognoso di rapporti umani basati sullo scambio diretto di esperienze e di sentimenti.