Nel segno di “Avanti Pop” il tema prescelto per la XXIV edizione, Castellarte Festival Internazionale di Artisti in Strada si unisce alla gioiosa atmosfera di “Irpinia StrEat Mood” partecipando a “Forchette Musicanti” l’appendice musicale curata dalla manifestazione avellinese in collaborazione con Tilt! Tattoo Bar Events.
“Faremo con la musica quello che Irpinia StreEat Mood fa con la cucina, proveremo a lasciare un segno della bellezza che è propria di questa provincia” recita lo slogan scelto da Tilt! per “Forchette Musicanti” e non potrebbe essere più vicino allo spirito del Festival mercoglianese che si appresta a mettere in scena, dal 28 al 30 luglio prossimo, la XXIV edizione di una manifestazione nata proprio per valorizzare il Borgo di Capocastello, un tempo abbandonato e ora visitato ogni anno dagli oltre 50.000 visitatori che partecipano ogni anno a Castellarte.
In particolare Castellarte sarà presente, sabato 1 luglio, dalle 20 in poi nell’Area Musica “Villa” insieme a Tarantella for Africa (Montemarano), Forino Folk Festival, Sapori Antichi (Torella dei Lombardi), A Risacca sotto ‘o Piesco (Contrada) e Baraonda Festival for Help (Ariano Irpino); tutti insieme proporranno le esibizioni di: ‘A Juta Paranza di Musicisti e del cantautore Ivan Romano.
Per Castellarte e per tutte le altre manifestazioni presenti ad Irpinia StrEat Mood sarà l’occasione di fornire informazioni sulle ormai imminenti edizioni delle rispettive manifestazioni che allieteranno il prosieguo dell’estate in provincia di Avellino.
La collaborazione con il Tilt! tuttavia non termina qui perché infatti il noto club irpino di Felice Caputo e Domenico Galasso sarà il luogo scelto da Castellarte, mercoledì 5 luglio alle 17, per la Conferenza stampa di presentazione della XXIV edizione dedicata al tema “Avanti Pop”.
Dopo il momento squisitamente dedicato alla stampa, come da tradizione Castellarte parte a bomba con un’Anteprima musicale che, in serata, farà ballare il pubblico del Tilt! con il ritmo di Taraf de Funicolar, i Little Pony e i franco-italiani Guappecartò che anni fa infiammarono la platea di Capocastello con la loro miscela esplosiva di gipsy, balcan, chanson francese e il talento mesmerizzante del Dr. Zingarone, Frank Cosentini, Mr. Braga. ‘O Malamente e ‘O Brigante.