La Summer of Love è esplosa sulla spiaggia del Dum Dum Republic. La rivoluzione colorata e pacifica del flower power da San Francisco 1967 approda a Paestum 2017. Musica happy per fare festa e per concedersi un frammento di bellezza immersi in uno straordinario scenario naturale, tra tra poesia, performing act e genio creativo in una vertigine emozionale perennemente in bilico tra desiderio di libertà e ricerca della felicità. Il Dum Dum, fin da suoi esordi, è da sempre luogo di sognatori e viaggiatori che hanno un’emozione da raccontare, pronti però già a partire per un nuovo viaggio. È lo stile vintage un po’ hippie un po’ pop art, fatto di suggestioni e stimoli visivi, a tratti quasi surreale, dove aleggia ancora il puro spirito di Woodstock. È, soprattutto, dialogo tra culture, senza barriere e senza distinzioni.
Ancora una volta domenica vintage il 25 giugno dalle ore 16, tra pin up, atmosfere retrò anni ’50, stampe a pois, fiori e foulard tra i capelli, ballando a piedi scalzi a ritmo di rock’n’roll con la lady dello scratch, “MissPia Vintage Dj”. Un appuntamento divenuto ormai cult per la repubblica indipendente del Cilento, che vedrà MissPia alternarsi in consolle conTuppi Dj e la sua Patchanka made in Puglia, in cui si fondono funk, hip hop, suoni vintage, selezioni in vinile, swing pop, reggae ed acid jazz. Un incrocio sonoro a Sud, tra Campania e Salento, contraddistinto dall’energia e dal calore di una ricerca musicale che dal Mediterraneo si spinge oltre, a sud del mondo.
Carismatica e solare, Misspia riesce a far sognare e a vibrare gli spiriti. Il suo è un mondo favoloso. In lei la maschera e la donna si fondono in pura espressione artistica. Si potrebbe definirla un personaggio a metà tra Bettie Page e Keely Smith: con la bellezza della prima e l’ironia della seconda. Un filo di rossetto rosso, il viaggio con la fedelissima amica Louise, l’ombrellino posizionato vicino ai piatti e i 45 giri in vinile che iniziano a girare, con un mood elegante e seducente, pieno del calore avvolgente delle terre del sud.
Ha iniziato a far girare i suoi dischi più di 10 anni fa in serate fra amici, ora invece è diventata una delle più famose Dj del sud Italia. La sensibilità che la caratterizza si evidenzia nella capacità di scegliere il mood giusto al momento giusto: la ricercatezza nella scelta del brano musicale più adatto crea così un’atmosfera ogni volta diversa, potente e mai leziosa. Il vinile è il filo conduttore delle sue serate a base di musica in cui qualcosa di assolutamente familiare crea atmosfere d’antan e ironiche rievocando passato, presente e futuro, tutti riuniti per un evento unico nel suo genere: swing, rock’n’roll, rockabilly, beat.
Il sound di Misspia parte da Edith Piaf, Etta James, Louis Prima, Sam Butera agli Sha Na Na, Royal Crown Revue, Chuck Berry, Nick Curran, Kitty Daisy & Lewis, per poi passare alla musica italiana da Buscaglione ai the Primitives, the Rokes, ecc.. Ha collaborato con tantissimi gruppi e dj della scena swing, rock’n’roll e altro: Guy e gli Specialisti, The rock’n’roll Kamikazes, Rekkabilly, Bob Cillo, Roy Paci, I Ragazzi del Giubocs, Nicola Difino (D- Fix Foodj), burlesque show con Roxy Rose, Dolly Lamour, Janet Fischietto, ecc..
PROSSIMI APPUNTAMENTI – Il fascino di uno dei decenni più eccentrici, tra esperimenti sonori e mode improbabili, rivive sabato 1 Luglio sotto il chiarore della luna al Dum Dum Republic, quando l’arena sul mare inizierà a vibrare a partire dalle ore 23 con il grande party revival “Back’s to 80’s con Salvo Amenta Dj. E Domenica 2 Luglio alle 17 protagonista del concerto al tramonto il cantautore Tommaso Primo, con il suo album d’esordio “Fate, sirene e samurai”. Dieci storie moderne, intense e delicate, che rimandano al mito, alla fiaba e alla canzone classica napoletana, in un gioco di contaminazioni tra sonorità e culture differenti. Il cinema felliniano, i testi di Caetano Veloso e la genialità di Disney ispirano un disco che vuole cantare l’amore, ma anche l’immigrazione, la guerra e i valori dettati dalla natura, attraverso metafore e suggestioni, che scorrono nel perfetto accordo tra parole e musiche.