AVERSA – Il suo ruolo è quello di schiacciatore/opposto. E’ alto quasi 2 metri (1.98 per la precisione) ed è nato il 19 novembre 1994 ad Isernia. Ha giocato già due anni ad Aversa ed ora, dopo l’accordo sottoscritto con la società del presidente Sergio Di Meo, è pronto ad iniziare anche il terzo con la maglia della Sigma Aversa. E’ questo l’identikit di Andrea Santangelo, promessa della pallavolo nazionale, che quindi anche nella stagione 2017-2018 difenderà i colori verdi e blu della casacca del club normanno. Per Santangelo parlano i numeri: nella prima parte di stagione, e precisamente prima dell’infortunio, ha viaggiato ad una media punti a partita spaventosa (22,2 punti), riuscendo ad essere uno dei migliori nella classifica degli attaccanti di tutta la Serie A2 Unipol Sai e nonostante un finale di campionato non proprio eccezionale si è attestato sul definitivo 16,4 punti di media finendo di un soffio fuori dalla top ten.
Il numero uno del club Di Meo ha creduto fortemente in lui e in accordo con il direttore sportivo Alberico Vitullo e l’allenatore Pasquale Bosco ha deciso di dare fiducia ad un atleta che ha un futuro eccezionale davanti a sé: “Sarà sicuramente il migliore acquisto di quest’anno – afferma con estrema convinzione Sergio Di Meo – perché ha dimostrato, nei momenti di maggiore forma, di non essere inferiore a nessuno in tutta la Serie A. Aveva tantissime offerte ma siamo riusciti a vincere la concorrenza anche perché Santangelo è legato alla nostra realtà. Andrea è un ragazzo d’oro che ha qualità che ho ritrovato in pochissimi giovani della sua età. E’ il nostro futuro e vogliamo tenercelo stretto perché siamo sicuri che ci porterà alla vittoria. Questo deve essere l’anno della sua consacrazione. Il nostro terminale offensivo, già adesso con Libraro e Simeonov, è da paura ma vogliamo continuare a migliorare la squadra perché stiamo lavorando su un colpo d’effetto al centro che potrebbe spostare gli equilibri del campionato”.
E quando si parla di obiettivi il presidente Sergio Di Meo non si nasconde: “Vogliamo lottare per i play off ma per farlo ci servirà il sostegno costante della nostra gente. La prossima settimana sarà lanciata la campagna abbonamenti e posso, per ora, dire che i prezzi saranno ancora più bassi di quelli della passata stagione. Vogliamo il PalaJacazzi pieno ed il resto non ci interessa. Stiamo dimostrando di essere una società seria e collaudata e anche i risultati del settore giovanile, con 2 finali nazionali conquistate, ne sono la prova. Ora la parola passa alla nostra città. Speriamo che gli aversani rispondano presente perché vincere è bello solamente facendolo insieme a tutti gli appassionati della nostra splendida terra”.