Chiamati a custodire la Casa Comune è un percorso di approfondimento, confronto e dialogo che le Chiese della Campania propongono, alla luce dell’enciclica Laudato si’, come tentativo di risposta alle diverse problematiche umane e ambientali della regione e come invito alla responsabilità e appello alla coscienza di tutti perché insieme ci si adoperi per uno sviluppo sostenibile incentrato su nuovi stili di vita.
La seconda tappa del percorso sarà vissuta sabato 3 giugno in Irpinia, nello specifico a Caposele e svilupperà un tema strategico per il futuro mondiale: Acqua, bene comune, e le sfide dell’inquinamento e della privatizzazione. La sede non è stata scelta a caso; infatti, in questo comune sono presenti importanti sorgenti, tra le principali fonti di approvvigionamento dell’Acquedotto Pugliese, che, come dice il nome stesso, da più di un secolo porta sollievo idrico a tutta la Puglia, fino a Santa Maria di Leuca.
La giornata prevede due momenti e avrà inizio alle ore 9.30 presso l’Aula Polifunzionale sita in piazza 23 novembre. La prima parte, assembleare, sarà introdotta, dopo il saluto del sindaco Pasquale Farina, da Mons. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra, Segretario CEC, Vescovo Delegato CEC di Caritas regionale e da Mons. Giovanni D’Alise, Vescovo di Caserta, Vescovo Delegato CEC Problemi Sociali e il Lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato. Il cuore dei ragionamenti saranno due relazioni, una tenuta dal gesuita Padre Pino Di Luccio, docente della Pontificia Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale, sezione San Luigi, di Napoli che verterà sul tema “L’acqua nella Bibbia, e in altre fonti scritte di religioni del Mediterraneo”. La seconda relazione sarà incentrata sull’approfondimento dell’enciclica dedicata da Papa Francesco alla cura della casa comune, avrà come titolo “La sfida della Laudato si’”, sarà tenuta dal domenicano Padre Giuseppe Marco Salvati, docente presso l’Angelicum Pontificia Università San Tommaso d’Aquino in Roma.
Le conclusioni saranno affidate al padrone di casa, ovvero Mons. Pasquale Cascio, Arcivescovo di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, mentre a moderare l’incontro sarà Don Rino Morra, Incaricato regionale CEC per le Pastorale Sociale e il Lavoro, Giustizia e Pace, Custodia del Creato.
Il secondo momento della giornata, denominato dagli organizzatori In cammino alla sorgente del Sele, sarà una preghiera itinerante presieduta da Mons. Sergio Melillo, Vescovo di Ariano Irpino-Lacedonia.
I temi e gli approfondimenti per custodire la casa comune continueranno a essere svolti nel terzo appuntamento che si terrà sabato 17 giugno a Pagani, nella Diocesi di Nocera Inferiore-Sarno, presso la Basilica Pontificia di Sant’Alfonso nella comunità dei padri redentoristi, e svilupperà il sentito tema: Lavoro, salute e benessere della persona.