AVERSA – E’ triplete in provincia di Caserta. La Sigma dopo i titoli Under 19 e Under 18 porta ad Aversa anche quello Under 13 con una prova da applausi dai baby normanni allenati da Pasquale Marrone contro il Volley Cellole. E’ stata una finale tiratissima vinta dalla Sigma per 2-0 ma con parziali che raccontano la partita: 27-25 e 27-25. Sfida vera al ‘Pala Novelli’ di Marcianise con i ‘terribili’ atleti aversani che sono stati premiati dal presidente della Fipav Caserta Lino Toscano. La società del presidente Sergio Di Meo alza al cielo quindi la terza Coppa provinciale e a livello maschile a Caserta erano veramente tantissimi anni che non riusciva un’impresa simile. I ragazzi ‘coccolati’ dal direttore tecnico Ignazio Nappa, dall’allenatore Pasquale Marrone e dai collaboratori Aurelio Di Caprio e Salvatore Marrone, sono riusciti in qualcosa di storico: nemmeno un set perso in tutta la stagione.
Nel girone B del campionato regolare hanno chiuso in vetta con 8 successi: a fronte dei 400 punti messi a segno, solamente la metà (208 per la precisione) concessi agli avversari. E in questa finale, nonostante dall’altra parte della rete ci fosse un gruppo forte come quello del Volley Cellole, con qualche sofferenza è arrivato l’ennesimo 2-0 che proietta adesso la Sigma Aversa alla fase regionale. A giocarsi il titolo di campioni regionali ci saranno Paolo Buonpane, Daniele Pezone, Otello Panaro, Andrea Di Meo, Amedeo Andreozzi, Giovanni Misceo, Dario Comella, Angelo Russo, Omar Agouzoul, Davide Saulino (il capitano) e Raffaele De Chiara.
Bisogna poi fare i complimenti anche ai vice campioni del Volley Cellole allenati da coach Daniele Montecuollo: Vito Belardo, Giuseppe Ciriello, Massimo Di Iorio, Luigi Di Pietro, Antonio Di Stasio, Francesco Maria Gentile, Luigi Lamberti, Giuseppe Giulio Migliozzi, Matteo Maria Napoletano, Alessandro Rosano e Flavio Sorgente.
Entrambe le squadre parteciperanno alla fase regionale: la Fipav Campania nei prossimi giorni indicherà le modalità di svolgimento delle finali. La Sigma Aversa quindi fa praticamente en-plein nel settore giovanile in questa stagione: il duro lavoro e i sacrifici, alla fine, pagano sempre.