Musica, mostre, installazioni, danza, azioni teatrali, incontri d’autore in riva al mare del Cilento. Torna dall’1 al 3 giugno il Meeting del Mare, festival ideato e diretto da don Gianni Citro, giunto quest’anno alla XXI edizione. Dopo l’anteprima di Sapri (SA) con Enzo Avitabile e Luchè, l’happening che ogni anno raduna migliaia di giovani da tutto il Sud Italia approda nuovamente al porto diMarina di Camerota (SA), per tre giorni e tre notti di concerti, incontri ed eventi artistici, rigorosamente a ingresso gratuito. Tema di questa edizione è “DOVE. Grafica dei destini.
Tre gli headliner, uno per ogni giornata del festival: giovedì 1 giugno il desert blues di Bombino, venerdì 2 giugno il pop-rock diFabrizio Moro e sabato 3 giugno il folk del Canzoniere Grecanico Salentino incontra i versi di Erri De Luca. Insieme a loro, come tradizione, una folta schiera di artisti emergenti e nuove realtà della musica underground nazionale. Tra questi, Diodato,Blindur, Luci di Wood, Amarcord, San De Villa, Francesca Fariello, Diversamente Rossi, Random Clockwork, Il Bellavista, Est-Egò, Andrea Nabel e molti altri, per un totale 50 spettacoli.
Oltre ai concerti, previsti ogni giorno vari appuntamenti con workshop e seminari con professionisti di settore, presentazioni di libri, dj set, incontri con gli autori e jam session presso il Jam Camp: un vero e proprio mini-campus in cui, dalla mattina fino a notte fonda, gli artisti avranno la possibilità di confrontarsi e far ascoltare i loro dischi/demo agli ospiti presenti al festival. La novità di quest’anno è che le tre band vincitrici del jam camp contest, che si terrà la sera del 31 maggio, avranno l’occasione di partecipare a dei laboratori di scrittura/arrangiamento realizzati in collaborazione con Reset Festival di Torino, lavorando insieme a due tutor d’eccezione, Giovanni Truppi e Diodato. Insieme a loro metteranno a punto i brani che poi suoneranno sul main stage del Meeting del Mare, nella serata conclusiva.