La Sidigas Avellino si prepara ad ospitare la Mia Red October Cantù di Carlo Recalcati. Sarà una gara molto importante ai fini della classifica finale per i play-off. Il tecnico irpino vuole, a tutti i costi, rientrare nelle prime 4 posizioni per sfruttare il fattore campo nella post-season. Inoltre, sarebbe un risultato più che meritato alla luce dei traguardi raggiunti fino a questo momento:
“Arriva la partita con Cantù dove, insieme alle altre che mancano, ci giochiamo le prime 4 posizioni. Dopo aver svolto un campionato di grande valore, abbiamo il dovere, il piacere e la volontà di centrare questo obiettivo, inoltre, credo che lo meritiamo. Dopo le ultime due sconfitte, cerchiamo una reazione di squadra per concludere al meglio questa splendida stagione, abbiamo lavorato tanto e non saranno un paio di avversità ad ostacolare il nostro cammino. Per quanto riguarda i nostri avversari, Cantù ha avuto un percorso difficile pur avendo giocatori di grande talento, hanno cambiato due allenatori e adesso in cattedra c’è Carlo Recalcati, persona a me molto cara che ha dato tanto alla pallacanestro canturina.. Carlo ha la capacità di inquadrare ogni situazione nelle sua globalità, ha una gestione dello spogliatoio davvero importante, è in grado di entrare in empatia con tutti i giocatori e dal suo arrivo c’è stato un cambiamento molto forte che ha prodotto tre vittorie consecutive. Voglio tralasciare la sconfitta con Varese che in questo momento reputo una delle squadre più in forma del campionato. Per quanto riguarda la gara, dovremo essere bravi a limitare Johnson, a non fare innescare i loro tiratori dal perimetro, difendere sul pick and pop e attaccare la loro zona. Sarà una partita ad alto contenuto tecnico-tattico. Noi ci siamo allenati molto bene e con grande impegno da parte di tutti. Sto facendo un lavoro diverso aumentando l’intensità nel 5 contro 5 per recuperare il ritmo gara, soprattutto quello di Joe Ragland. Questi ultimi due giorni ci concentreremo di più sull’analisi tattica, siamo pronti per affrontare, a mio avviso, una gara molto importante.”
La fortuna continua a non assistere la squadra per quanto riguarda gli infortuni. Dopo Marco Cusin e Joe Ragland, la formazione biancoverde dovrà fare a meno di Kyrylo Fesenko fermo ai box per un problema al ginocchio: “Adesso cerchiamo di capire l’entità dell’infortunio di Fesenko, ancora non conosciamo i tempi di recupero perché la presenza del liquido non ci permette di capirne la gravità. Non è semplice, adesso, trovare un sostituto ideale. Volevo ringraziare la società, che ancora una volta, nel caso ce ne fosse bisogno, è disposta a compiere un ulteriore sacrificio economico. Speriamo di poter vedere Fesenko sul parquet il più presto possibile”.