Archiviato il capitolo Champions League la Sidigas Avellino si prepara per l’anticipo delle ore 12.00 di domenica contro la Grissin Bon Reggio Emilia. E’ tempo di sgomberare la mente e lavorare per cercare di recuperare tutte le certezze minate dalle ultime sconfitte. E’ un coach Sacripanti razionale e fiducioso quello che si presenta in sala stampa per la consueta conferenza pre-gara: “Andremo ad affrontare una trasferta importante, questa sfida ha un sapore antico che ci ha accompagnato lo scorso anno durante i play-off. Per noi è un periodo difficile dal punto di vista dei risultati e tutto quello che stiamo provando a smuovere va capitalizzato in punti. Reggio Emilia è un campo molto difficile ma possiamo giocarci le nostre carte. Nell’ultima gara contro Cantù i nostri avversari hanno mostrato una buona pallacanestro per 25 minuti, poi, le alte percentuali al tiro dei brianzoli hanno destabilizzato il loro gioco. Noi proveremo a ripartire aumentando la nostra pressione difensiva e impegnandoci a migliorare quella offensiva. Per quanto riguarda la difesa stiamo cercando di capire a cosa è dovuto questo calo, è un discorso di grande complessità su cui stiamo lavorando, le ipotesi possono essere varie: la stanchezza, l’inserimento di David Logan all’interno dei nostri meccanismi di gioco e la perdita di quelle che prima erano certezze quasi assolute. Per lo staff tecnico sono stati due giorni davvero impegnativi da cui è emerso che dovremo lavorare su alcune situazioni in particolare, come ad esempio le spaziature con Ragland e Logan, i blocchi e il post basso. Il lavoro più grande verrà fatto dopo la sfida di domenica quando avremo a disposizione tutta la settimana per concentrarci sulle mancanze che sono emerse negli 80 minuti contro Venezia. Il campionato è ancora aperto, mancano 9 giornate e ripartendo dagli errori commessi nelle ultime gare cercheremo di fare una buona partita.”