E’ tempo di Champions League e i lupi biancoverdi di coach Sacripanti “fuggono” dalla forte nevicata che si è abbattuta sulla città irpina per affrontare la capolista dell’Iberostar Tenerife nel caldo clima ispanico. La Sidigas Avellino cerca il riscatto dalla sfortunata sconfitta della gara di andata. L’assistant coach Max Oldoini non nega la difficoltà del match, ma neppure la grande determinazione da parte della squadra nel voler vincere. Palla a due martedì 17 gennaio alle ore 20.30 in diretta su Raisport: “L’Iberostar Tenerife è una delle migliori squadre, non solo del nostro girone, ma di tutta la Champions League. Per ranking ha solo due sconfitte, prima viene Monaco che ne ha solo una. Possiede un roster molto profondo di dodici giocatori, sono la quinta squadra per canestri segnati con 82 punti di media e la migliore difesa di questa competizione europea con una media di soli 62 punti subiti, sono un team davvero concreto. Tenerife ha qualità fisica, talento offensivo e un’ottima tecnica, sono bravi nel muovere la palla e sanno giocare di squadra riuscendo a coinvolgersi tutti. Naturalmente sarà una partita molto difficile ma siamo anche molto determinati a vincere, un risultato a nostro favore ci cambierebbe la classifica. Non sarà facile ma con la massima concentrazione da parte di tutti e senza subire parziali importanti restando sempre attaccati alla gara, qualora si ripetesse una partita punto a punto come quella dell’andata, abbiamo tutte le capacità per guadagnarci i due punti in palio. Il mio collega De Gennaro è andato a studiare la gara tra Tenerife e Barcellona per capire dal vivo se ci sono stati dei cambiamenti sui loro giochi oppure per confermare quello che abbiamo visto nei match precedenti. Dovremo cercare di ripetere la gara dell’andata sperando che gli episodi non ci traggano brutti scherzi come nel match dell’andata”.