Alti e bassi per il tennis tavolo Avellino

Alti e bassi per il tennis tavolo Avellino. Quattro le compagini impegnate, due vittorie e due sconfitte. La d2 perde a Salerno per 5 a 2. Risultato un po’ eccessivo nei numeri, in quanto le partite sono state molto tirate. La d1 del capitano De Castris surclassa con un perentorio 5 a 1 il circolo internazionale, mettendo in evidenza il Giovanissimo Gianni Novi che dimostra di non patire il salto di categoria, e di non soffrire giocatori dalla maggiore esperienza. La c2 supera Cava per 5 a 3 posizionandosi inaspettatamente, al primo posto in classifica, proponendosi come vera sorpresa del campionato. Note dolenti invece per la c1 Gioielleria Moschella, che accusa una netta sconfitta per 5 a 1 contro la squadra partenopea della Stella del Sud. L’esito finale è stato determinato, in particolare, dal valore dell’atleta Mastroberti (n. 57 d’Italia) e dalla particolare puntinata dell’ostico difensore Savanelli. Nel dettaglio Savanelli ha sconfitto 3 a 0 Prisco e 3 a 1 Giorgione, Mastroberti ha sconfitto 3 a 0 sia Cirillo che Prisco; Abbatiello 3 a 0 su Manganiello e Giorgione (unica vittoria) 3 a 1 su Abbatiello. Le vittorie non dovranno far montare la testa agli avellinesi, come le sconfitte non dovranno demoralizzare. Sia dalle une, che dalle altre, si ricavano delle lezioni, e quindi tutti chinati a sudare vicino al tavolo imparando a sognare, senza farsi dominare dai sogni, ma forzando cuore, nervi e tendini, dritti allo scopo, andando oltre la stanchezza, tenendo duro anche quando le cose non vanno sempre per il verso giusto. Questo d’altronde è lo spirito che ha sempre contraddistinto il tennis tavolo Avellino.