SALERNO – Terra di alchimie e crocevia di culture: è il Cilento, con i suoi scorci, le sue bellezze, i suoi luoghi. L’urgenza della riscoperta delle proprie radici, per non lasciarsi affogare dalla velocità del tempo che scorre. Così la canzone d’autore cilentana e le rivisitazioni dei canti popolari rivivono a Vinile_Live con il trio capitanato da Angelo Loia, che, dopo il sold out della scorsa stagione, ritorna a grande richiesta sul palco dell’open space di via Velia giovedì 24 novembre alle ore 21.30(ingresso gratuito). Una formazione ormai consolidata, che vede il cantautore accompagnato da altri due strepitosi musicisti: Pietro Ciuccio alle percussioni e Francesco Citera alla fisarmonica.
“Aria re viento re terra” canta Angelo nel suo viaggio emozionale attraverso il Cilento, territorio magico, sospeso tra tradizione e modernità. In realtà il trio è soltanto una riduzione di un’idea di più ampio respiro, ovvero “Angelo Loia & Progetto Oiza”, che, facendo riferimento ad un termine in uso nella tradizione contadina, richiama il senso del “lavorare insieme”. Un progetto che, nella sua dimensione originaria, raccoglie dagli otto ai dieci musicisti, espressione del migliore patrimonio artistico cilentano, legati tra di loro da un affetto fraterno.
Centrale nel corso del concerto sarà la figura di Aniello De Vita, “medico per vivere, cantautore per non morire”, che divideva la sua vita tra la medicina e l’amore per la musica, nella consapevolezza che “un uomo senza memoria è un uomo a metà”. Non un tributo sterile, ma il desiderio di portare avanti il messaggio di De Vita, nel tentativo di definire attraverso la canzone l’identità e le peculiarità cilentana come qualcosa di esclusivo.
“Sono molto legato alla mia terra – racconta Angelo Loia, nipote di Aniello De Vita – Abbiamo avviato questo progetto per rivestire la canzone popolare e d’autore con arrangiamenti meno classici, più vicini al nostro ascolto e alle nostre sonorità , arrivando ad un target giovane. Ho avuto la fortuna e l’orecchio di incontrare i migliori musicisti del Cilento, che mi hanno arricchito con la loro esperienza. Non dobbiamo farci affogare dal tempo che scorre – insiste – Oggi siamo tutti 2.0, tutti velocissimi, con il rischio di perdere cose importanti che dovremmo tenerci strette. La convivialità e la memoria sono valori da tenere vivi”.
Mercoledì 30 novembre alle ore 21, invece, direttamente dagli Usa, protagonista di Vinile_Live sarà la jazz vocalist e compositrice Lauren Henderson, accompagnata dai musicisti salernitani Massimo Barrella alla chitarra e Marco De Tilla al contrabbasso. Proprio dal Vinile partirà il tour italiano della cantante di origini caraibiche e latine, che rappresentano le radici della sua ricerca sonora. Attualmente vive tra Miami e New York, ma gira in tournèe tutti gli States, oltre a muoversi in ambito internazionale, spostandosi tra Russia, Italia, Spagna, Messico e molti altri paesi.
Le eclettiche doti vocali della Henderson spaziano attraverso vari generi. Le sue influenze afro-latine la aiutano a produrre un suono versatile ed originale. Il suo background musicale è radicato nel jazz , influenzato da artisti come Shirley Horn, Nancy Wilson, Anita O’Day, Chris Connor, Julie London, Sarah Vaughan, Astrud Gilberto, Omara Portuondo, e molti altri.