I prodotti sono ambasciatori straordinari con il loro carico di cultura, il sedimento delle pratiche agricole e le caratteristiche identitarie di un luogo. Ecco perchè è dai frutti che il suo territorio offre, che Giuseppe Maglione ha scelto di partire per una serie di cene a tema che si spalmeranno lungo tutto l’anno che verrà.
A fare da anteprima una serata interamente dedicata all’Irpinia, terra golosa e naturalmente generosa, in programma per domenica 27 novembre, alle ore 20.
“L’Irpinia mi ha accolto ed io ho imparato a conoscerla, di conseguenza non ho potuto fare a meno di apprezzare le tante eccellenze che ci permette di portare in tavola. Soprattutto da quando mi sono aperto alla pizza gourmet, i prodotti tipici di qualità e a denominazione sono entrati prepotentemente nel nostro menù. Vogliamo partire celebrando questo territorio e chi lo valorizza producendo qui”, racconta Maglione.
Una cena “narrata” dove ogni piatto contiene una storia da raccontare e da scoprire, dove ogni pizza diventa una scommessa organolettica vinta.
I narratori saranno la giornalista enogastronomica Antonella Petitti e il patron di Daniele Gourmet Giuseppe Maglione, tra gli ospiti il delegato Slow Food Avellino Carlo Iacoviello, il produttore di cipolla ramata di Montoro, Nicola Barbato, ed il produttore vitivinicolo de Le Ormere, Fiore Cecere.
L’obiettivo è dar vita ad una serata conviviale ed informale, occasione però per conoscere meglio i prodotti locali e poterne apprezzare le declinazioni – a volte inusuali – che saranno proposte sul “disco di pasta” più famoso al mondo.
“Perchè la pizza è un’ambasciatrice unica, ed il modo migliore per renderla protagonista è trasformarla in interprete delle migliori produzioni locali”, sostiene Maglione.
Il menù prevede un antipasto che trae spunto dalla tradizione, ma si lascia modellare in base al nuovo gusto, mentre le pizze sono tutte creazioni originali pensate per l’occasione. Proprio per questo a partire da giovedì primo dicembre (e a seguire ogni giovedì) sarà possibile riassaggiare il giro di pizze presentato per “Irpinia Golosa” al costo promozionale di soli 15,00 euro.
“Il buon cibo non può essere appannaggio solo dell’alta cucina, anzi dev’essere a portata di tutti, e con la pizza è possibile fare di più con costi contenuti. Questo è il principio che ci muove e ci ha fatto decidere di lanciare il Giovedì Gourmet, per chi ha voglia di fare un percorso degustativo di pizza e scoprire il meglio dell’Irpinia. Ovviamente gli ingredienti per il topping cambieranno in base alle stagioni ed alla disponibilità degli stessi”.
Protagonisti saranno, tra gli altri, il Broccolo Aprilatico di Paternopoli, i fagioli di Volturara Irpina, le castagne di Montella IGP, le patate di Trevico, il Pecorino di Carmasciano, il tartufo di Bagnoli Irpino, il caciocavallo irpino di grotta ed il cotechino irpino. Ci sarà di che deliziarsi e di che “raccontare”…
Il menù:
Antipasto:
Tortino di patate di montagna e broccolo Aprilatico di Paternopoli Presidio Slow Food;
Zuppetta di fagioli di Volturara Irpina, funghi porcini irpini e castagne di Montella IGP;
Vellutata di ceci locali con baccalà e pomodorino confit;
Giro di pizze:
Pizza con purea di patate di Trevico, guanciale di cinghiale, Pecorino di Carmasciano e tartufo di Bagnoli;
Pizza con genovese di cipolla ramata di Montoro e carne di maiale con scaglie di caciocavallo irpino di grotta;
Pizza con broccolo Aprilatico di Paternopoli, cotechino irpino e provola affumicata;
Pizza con vellutata di zucca, burrata, crema di porcini e castagne di Montella IGP e fettine di baccalà fritto;
Dolce:
Tartellette con ganache di fondente e bavarese ai Marroni di Montella;
In abbinamento:
Irpinia Greco Spumante DOP “Decimo” – Le Otto Terre
Greco di Tufo DOCG – Le Ormere (Annata 2013)
Irpinia Aglianico DOP “Vigna Palatelle” – Nardone Nardone (Annata 2014)
Liquore “Antehemis” del Santuario Abbazia di Montevergine
“Mel” Passito bianco – Cantine Antonio Caggiano
Il costo della cena, vino incluso è di 20,00 euro
La prenotazione è obbligatoria
Lo stesso menù sarà disponibile a partire dal giovedì successivo e per tutti i giovedì ad un costo di soli 15 euro, con un solo antipasto e bevande escluse. Una modalità per permettere a tutti di degustare il lato più goloso e goumet del locale irpino.
Daniele Gourmet Pizza&Cucina
Un’ampia sala con forno a legna, angolo bar e bottega di tipici con circa 140 posti a sedere. A fare da padrone è il legno vivo, scelto a rappresentare il forte legame con la terra.
Guardandosi attorno e scorrendo il menù saltano all’occhio le cose a cui tiene di più, tra cui l’attenzione per piatti e pizze senza glutine. Un piccolo forno dedicato ed un “primo” sempre pronto con pasta gluten free.
Infatti accanto al menù della pizzeria gourmet sarà attiva la cucina quotidiana con proposte del giorno scelte in base ai prodotti di stagione, ma sarà prediletta – come tradizione per la famiglia Maglione – una cucina di mare, assieme a verdure ed ortaggi di stagione.
Aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena, “Daniele gourmet” non dimentica i genitori di bambini piccoli e la loro difficoltà a cenare con tranquillità. Ecco che proprio accanto al locale è stata allestita un’area “Baby gourmet” dove i bambini possano sentirsi più liberi, potranno mangiare insieme e giocare sotto l’occhio vigile di animatrici esperte.