Il 2015 si chiude con un più per il mercato immobiliare campano

Il mercato immobiliare campano ha registrato un trend positivo anche nel secondo semestre 2015 con un aumento di oltre il 7% delle compravendite rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Con oltre 14mila compravendite nel territorio regionale, di cui più della metà a Napoli e provincia, si conferma una ripresa generalizzata del mercato residenziale, già evidenziata nella prima parte del 2015, in tutte le province, ad eccezione di quella sannita.
Lo studio pubblicato dall’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate riporta i principali dati strutturali del mercato immobiliare campano tra cui il numero di transazioni normalizzate (NTN), calcolate sulla base delle quote di proprietà di unità immobiliari oggetto di transazione, e le quotazioni medie delle abitazioni con le relative variazioni.
 
Focus su Napoli e provincia – La provincia di Napoli costituisce da sola oltre la metà degli scambi residenziali nel periodo di riferimento (circa il 52%), seguita dalla provincia di Salerno che si attesta oltre il 20%. La compravendita di abitazioni a Napoli e nei comuni della provincia nel secondo semestre 2015 è aumentata del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I trasferimenti di unità immobiliari a destinazione abitativa sono stati 7.322, di cui 2.966 (+11%) nella città di Napoli e 4.356 (+9,4%) in provincia. In tutte le macroaree della provincia di Napoli, ad eccezione di quella Vesuviana Interna, si rileva un netto segnale di ripresa delle compravendite, con valori più alti nelle due aree a maggiore vocazione turistica, Area Flegrea (+23%) e Penisola Sorrentina (+27%), nonostante siano le zone con le quotazioni immobiliari più elevate, insieme al capoluogo partenopeo. La ripresa delle transazioni è probabilmente da correlare alla leggera contrazione delle quotazioni immobiliari, in media -1,6% rispetto al primo semestre 2015, che risulta più accentuata proprio nella Penisola Sorrentina e nell’Area Flegrea, dove le quotazioni immobiliari, pur restando elevate, sono diminuite rispettivamente di 2,3 e 2,4 punti percentuali.
 
Focus su Salerno e provincia – Nel salernitano anche il secondo semestre 2015 si caratterizza per un incremento generalizzato delle compravendite (+7,3%). In particolare, gli scambi di unità immobiliari a destinazione abitativa sono stati 2.901, di cui 2.399 nella provincia. Gli aumenti percentuali più significativi di NTN rispetto al secondo semestre 2014 si registrano nelle macroaree Cilento interno (35%), Costiera Amalfitana (28%), Salerno capoluogo (24,5%) e Agro Nocerino-Sarnese (19,3%). Di contro si registra una flessione non solo nelle macroaree più interne della provincia, ma anche nella zona costiera del Cilento e della Piana del Sele. Nella provincia salernitana le quotazioni immobiliari, che avevano già visto una diminuzione nel primo semestre del 2015, restano pressoché stazionarie, tranne che nella Valle dell’Irno e a Salerno città, dove registrano un’ulteriore flessione a vantaggio della ripresa delle transazioni per una propensione degli acquirenti a spostarsi nel capoluogo, approfittando di prezzi più vantaggiosi rispetto al passato.
 
Le altre province – Le province di Avellino e Caserta registrano rispettivamente un incremento del 4,8%, e 2,2% delle compravendite nel II semestre del 2015, contribuendo positivamente all’andamento crescente del dato regionale. In controtendenza la provincia sannita con una flessione del 3,4%, dato che diventa più marcato per Benevento città con  un
-28,6% di transazioni immobiliari, da imputarsi probabilmente al confronto con la straordinaria crescita delle compravendite che aveva interessato il capoluogo nello stesso periodo del 2014.
Per maggiori informazioni, le Note relative a Napoli e Salerno possono essere consultate sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate: www.agenziaentrate.gov.it – sezione Documentazione > Osservatorio del Mercato Immobiliare > Pubblicazioni > Note territoriali.
 
Napoli, 1 luglio 2016           
 
 
Tabella 1: NTN e variazioni % – Regione Campania – dettaglio provinciale

Province Intera Provincia Capoluoghi Non Capoluoghi
NTN II sem 2015 Var % NTN
II sem 2015 / II sem 2014
Quota % NTN Regione NTN II sem 2015 Var % NTN
II sem 2015 / II sem 2014
Quota % NTN Regione NTN II sem 2015 Var % NTN
II sem 2015 / II sem 2014
Quota % NTN Regione
Avellino 1.007 4,8% 7,14% 149 4,3% 3,66% 859 4,9% 8,55%
Benevento 679 -3,4% 4,82% 177 -28,6% 4,35% 502 10,2% 5,00%
Caserta 2.191 2,2% 15,54% 265 21,2% 6,52% 1.927 0,1% 19,19%
Napoli 7.322 10,1% 51,93% 2.966 11,2% 73,10% 4.356 9,4% 43,37%
Salerno 2.901 7,3% 20,57% 502 24,5% 12,36% 2.399 4,3% 23,89%
Campania 14.101 7,2% 100,00% 4.057 10,3% 100,00% 10.044 5,9% 100,00%

 
 
 
Figura 1: Distribuzione NTN II semestre 2015 per provincia
 
 
 
 
Tabella 2: NTN e variazioni % – Napoli e macroaree provinciali

Macroaree provinciali NTN II sem 2015 Var %NTN
II sem 2015 / II sem 2014
Quota % NTN Provincia Quotazione
IIsem 2015
€/ m2
Var % quotazione II sem 2015 / I sem 2015
Acerra-Pomigliano 645 6,8% 8,81% 1.167 -0,9%
Flegrea 414 22,8% 5,65% 2.143 -2,4%
Giuglianese 637 10,1% 8,70% 1.239 -1,5%
Napoli Capoluogo 2.966 11,2% 40,51% 2.257 -1,8%
Napoli Nord 576 14,6% 7,86% 1.192 -1,3%
Nolano 303 9,0% 4,14% 970 -0,3%
Penisola Sorrentina 296 26,8% 4,04% 3.083 -2,3%
Vesuviana Costiera 1.072 11,2% 14,64% 1.588 -1,3%
Vesuviana Interna 414 -14,6% 5,66% 1.097 -0,5%
Provincia di Napoli 7.322 10,1% 100,00% 1.754 -1,6%

 
 
 
 
Tabella 3: NTN e variazioni % – Salerno e macroaree provinciali

Macroaree provinciali NTN II sem 2015 Var % NTN
II sem 2015 / II sem 2014
Quota % NTN Provincia Quotazione
II sem 2015
€/m2
Var % quotazione II sem 2015 / I sem 2015
Agro Nocerino – Sarnese 708 19,3% 24,41% 1.019 0,3%
Alburni – Tanagro 44 -36,9% 1,50% 670 1,4%
Alto e Medio Sele 43 -21,2% 1,49% 725 1,2%
Calore Salernitano 53 0,0% 1,83% 687 1,4%
Cilento Costa 265 -8,2% 9,13% 1.084 0,5%
Cilento Interno 110 34,8% 3,85% 686 1,3%
Costiera Amalfitana 227 28,0% 7,83% 2.104 1,6%
Golfo di Policastro 97 3,4% 3,35% 794 1,0%
Monti Picentini 147 9,1% 5,07% 797 1,2%
Piana del Sele 370 -6,5% 12,74% 1.102 0,2%
Salerno Capoluogo 502 24,5% 17,29% 1.874 -1,1%
Valle dell’Irno 246 4,4% 8,48% 1.061 -1,5%
Vallo di Diano 86 15,6% 2,96% 709 1,4%
Provincia di Salerno 2.901 7,3% 100,00% 1.122 0,4%