“Il Teatro e la lirica”: questo il tema al centro dell’incontro con il soprano Carmen Giannattasio, in programma domenica 15 maggio, alle 17,30, nel complesso di Santa Chiara a Solofra (Avellino), nell’ambito della sezione Letteratura di L U S T R ITEATRO, un anno di eventi culturali organizzati da Hypokritès Teatro Studio, con la direzione artistica di Enzo Marangelo. La sezione Letteratura è curata da Renato Siniscalchi.
Carmen Giannattasio è nata ad Avellino e ha frequentato le scuole a Solofra, l’Università di Salerno e il conservatorio “Domenico Cimarosa” del capoluogo irpino. Si è formata completamente in Campania debuttando a soli 24 anni sul prestigioso palcoscenico del Teatro alla Scala di Milano. Da quel momento è partita la sua carriera internazionale, sotto la direzione dei più grandi direttori d’orchestra e registi nei più prestigiosi teatri del mondo: Scala, Covent Garden, Metropolitan, San Carlo, Regio di Torino, La Fenice, e nelle più grandi città del pianeta: Buenos Aires, San Paolo, Caracas, Berlino, Mosca, Bruxelles, Parigi, Tokyo. E’ fresca reduce dagli strepitosi successi, nelle vesti di Mimì, nell’allestimento della pucciniana Boheme andato in scena a dicembre al Deutsche Oper di Berlino, in quelle di Norma nell’omonimo capolavoro di Vincenzo Bellini, allestito sempre in Germania tra febbraio e marzo, al Bayerische Staatsoper di Monaco di Baviera, e nelle vesti di Odabella, in Attila, rappresentato all’Opéra di Montecarlo lo scorso mese di aprile. Ma nel mirino, a breve – medio termine, ci sono altri impegni prestigiosi. Il soprano irpino sarà, Amelia Grimaldi nel Simon Boccanegra in cartellone alla Scala di Milano tra giugno e luglio, Leonora nel Trovatore in programma sempre a luglio al Royal Opera di Londra, Alice Ford nel Falstaff diretto da Zubin Metha in cartellone a dicembre al Wiener Staatsoper di Vienna, ancora Mimì nella Boheme tra dicembre 2016 e gennaio 2017 alla Deutsche Oper di Berlino, e finalmente Violetta, nel capolavoro verdiano La Traviata, in cartellone da febbraio ad aprile del 2017 al Metropolitan Opera di New York.
Carmen Giannattasio ritorna a Solofra per dialogare sull’arte, per raccontare la sua carriera internazionale, per condividere gli ultimi giorni di LUTRI TEATRO, quale madrina d’eccezione per incidere e dare lustro agli eventi culturali ospitati nella sua città d’origine.
L U S T R I TEATRO si avvale del patrocinio morale di: Università degli Studi di Salerno, UnisArt, Unis@und, Università di Napoli “Federico II” e Società Filosofica Italiana sezione napoletana “G. Vico”
Solofra, posta in una conca dei monti Picentini, abitata fin dall’età del Bronzo, e che ha ospitato alcuni dei grandi popoli che si sono susseguiti nella storia, dai sanniti ai romani, ai longobardi, ai normanni, offre una doppia location per gli eventi: il complesso monumentale di Santa Chiara per le sezioni Cinema (Sala Conferenze), Letteratura (Sala Archi), Filosofia (Sala Archi) e Mostre (piano superiore) e l’auditorium centro Asi, in cui si svolge la Stagione Teatrale.