“Siamo sconcertati da ciò che si legge nel Def approvato in questi giorni riguardo i fondi siciliani dedicati alla cassa integrazione in deroga. Nella situazione d’emergenza che stanno vivendo i lavoratori della Sicilia, come si può pensare di mettere a disposizione della Regione meno di 10 milioni di fondi, addirittura l’87% in meno rispetto allo scorso anno?” dichiara il Segretario Generale di CONFINTESA Francesco Prudenzano, in relazione alla decisione del Governo Renzi di disporre per gli ammortizzatori sociali in deroga della Sicilia, meno di 10 milioni, una miseria in confronto al 2015 in cui erano stati previsti 75 milioni. D’altronde tutti i sindacati concordano che 10 milioni servono solo per due voci, Termini Imerese e Gel.
“Gli ammortizzatori sociali in deroga sono uno strumento fondamentale, si utilizzano per sostenere numerose crisi aziendali; e in una Regione dove bisogna ancora coprire gli ammortizzatori sociali del 2014, come si può considerare di far fronte a tutto il resto con un fondo che non è pari neppure al 13% rispetto a quello dell’anno scorso?” continua Prudenzano.
“È un annuncio inaccettabile, soprattutto in relazione alla nuova urgenza che ha colpito la Regione Sicilia, e sto parlando di Almaviva, per la cui soluzione qualche giorno fa il Viceministro al Mise, Bellanova ha annunciato l’apertura di un tavolo convocato per mercoledì. Dopo l’approvazione di questo testo, la discussione parte in salita perché i fondi non ci sono, 3.000 persone rischiano il licenziamento e il Governo pensa di rassicurarci a parole, tagliando i fondi.” prosegue Prudenzano.
“Come già annunciato, da domani saremo a Palermo per proporre soluzioni specifiche per la crisi “Almaviva” cercando di stimolare sinergie tra le istituzioni” conclude Prudenzano