Il tennis tavolo non è per nulla uno sport semplice. Si dice che sia come correre i 100 metri giocando a scacchi. Mano ferma, occhio vigile, riflesso pronto, agilità, prontezza di lettura del gioco. In un nano secondo bisogna capire l’effetto che ti si presenterà nella tua metà campo. La pallina così leggera diventa all’improvviso un macigno. Sembrano caderti giganteschi chicchi di grandine ovunque, ma è proprio in quel momento che esce fuori il grande giocatore. Questo non è ping pong bensì tennis tavolo. Saranno anche cugini, ma non è la stessa cosa, e ad Avellino ne sanno qualcosa. Infatti per il T.T. Avellino è un momento d’oro. Le compagini avellinesi mietono successi su tutti i fronti. In C2 il Tennis Tavolo Avellino Capaldo Trasporti, va a vincere a Santa Maria di Castellabate contro la compagine di Santis Gennaro, Falanga Bruno e Di Prisco Alfonso con un netto (nel risultato) ma combattuto 5 a 1 ribaltando la rocambolesca sconfitta dell’andata persa per 5 a 4 sprecando un vantaggio di 4 a 0. Manganiello Maurizio, Cirillo Agostino, Prisco Marco e D’agostino Gaetano, preparano bene questa partita e concentrati fino all’ultimo punto, portano a casa il primo posto in classifica e la consapevolezza di avere nelle mani il loro destino, e quindi il primo posto in classifica che li porterebbe nell’elite del tennis tavolo nazionale. La squadra di D1 va ad imporsi in quel di Ariano Irpino per 5 a 1, confermando un inaspettato ma non casuale primo posto. Squadre sulla carta maggiormente accreditate sono state superate, ed ogni avversario in futuro affronterà Avellino con il coltello tra i denti per sconfiggere non solo la capolista, ma l’unica squadra imbattuta del campionato. In D2 derby per le compagini avellinesi, e secondo posto consolidato per il TT Avellino Block che ambisce ad agganciare il primo posto, ma che soprattutto ha in squadra un piccolo fenomeno: “Gianni Novi” di soli 10 anni, appena convocato agli Internazionali di tennis tavolo di marzo a Lignano Sabbiadoro, portando il nome del Tennis Tavolo non solo di Avellino, ma di tutta la Campania in un contesto internazionale. Grazie alla dirigente scolastica dott. ssa Siciliano il T.T. Avellino può allenarsi nella palestra del Liceo Sportivo “De Luca” di via Tuoro Cappuccini, sotto l’occhio vigile della coach Marialucia Di Meo, con l’aiuto degli sponsor e l’attenta gestione del presidente Roberto Ricciardelli, del general manager Luciano De Castris e di tutti i soci, cercando di continuare su questa strada confermando gli ottimi risultati ottenuti, e coltivando il settore giovanile sempre sulle ali della professionalità e del divertimento.