Il The Marcello’s si ferma dopo tre vittorie consecutive contro la capolista Airola che continua il suo dominio nel campionato di I divisione femminile. La squadra mercoglianese ha disputato una buona gara mancando però nelle fasi decisive della gara anche per merito delle avversarie che erano ben messe in campo e grazie alla loro esperienza. Si è capito subito che per l’Airola non sarebbe stata vita facile già dalle prime battute della gara in cui i primi scambi sono stati molto intensi ed interminabili. La squadra allenata da Ricciardi ha saputo tenere testa alla squadra ospite recuperando quando si trovava in svantaggio e soprattutto portandosi in vantaggio in alcuni frangenti della gara. Si potrebbe dire che la differenza l’ha fatta l’esperienza di una squadra che gioca da tempo insieme. Nel primo set si lotta punto a punto per tutto il set ma il break decisivo sul finire del set è dell’Airola che chiude con il punteggio di 25 a 22. Nel secondo set Ricciardi mischia un po’ le carte nel tentativo di sorprendere la capolista del campionato con soluzioni diverse ma purtroppo l’Airola tiene botta e vince anche il secondo parziale con il punteggio di 25 a 20. Nel terzo set il The Marcello’s parte male, apparendo in difficoltà sotto gli attacchi della squadra ospite. Ma ad un certo punto le ragazze mercoglianesi si rianimano riuscendo prima a recuperare e passare in vantaggio. Ma sul 22 a 18 per la squadra di casa c’è un black-out e l’Airola compie un parziale importante che le permette di vincere il set con il punteggio di 25 a 22. Per il The Marcello’s una sconfitta che le permette comunque di rimanere al terzo posto in classifica, anche se a pari merito del Serino. Ora però la squadra mercoglianese ha dalla sua un calendario più agevole e potrebbe recuperare punti. Non fa drammi a fine gara mister Domenico Ricciardi: “Airola è una squadra di esperienza e ben disposta in campo. Abbiamo perso una gara importante ma non ci fermeremo. Le ragazze sono unite e non intendono mollare. Pensiamo già a vincere la prossima gara”.