Giorgetti Studio di Avellino è protagonista dell’incontro fra le arti con un evento multisensoriale in scena il 30 gennaio. I suggestivi spazi del brand, che ha rivoluzionato il concetto di showroom per privilegiare l’espressione intellettuale, si aprono alla creatività partenopea di questo distretto manifatturiero italiano, ospitando suDesign. Ancora una volta Giorgetti si distingue nella capacità di proporre esperienze culturali selezionando realtà d’eccellenza con cui condividere quei valori che hanno reso l’azienda di Meda famosa nel mondo. Così, una selezione dei pezzi più rappresentativi del laboratorio di progettazione fondato da Andrea Jandoli e Paola Pisapia intrecciano un fitto dialogo con le collezioni Giorgetti in un gioco di opposizioni estetiche e di incontri sul contenuto artigianale. In mostra fino al 6 febbraio, nei raffinati ambienti di Palazzo Sarchiola. L’interpretazione organica del legno, affinata per oltre un secolo dai maestri ebanisti di Giorgetti, esalta la purezza e la razionalità di tavoli, madie, lampade e complementi d’arredo firmati suDesign. Una collezione industrial-chic che rivela un profondo lavoro di ricerca e perimentazione nell’accostamento di pregiati materiali della tradizione, come i marmi, l’onice e l’ardesia, con i metalli ripensati nelle finiture. Completa l’eccezionalità nell’appuntamento la performance di Datè, in programma alle 17.30. Un’esperienza inedita fra gusto e design in cui il posto a tavola diventa nomade grazie alla rivisitazione del tema del cibo per sorprendere attraverso i sapori, i colori e le forme.