Consapevole dei propri mezzi , il Casalnuovo punta a recitare un ruolo da assoluto protagonista in questo girone di ritorno. Sudore,sacrificio e determinazione alla base dei risultati sportivi. La scorsa stagione 3 memorabili sfide play off con pesantissime vittorie in trasferta sanciscono la porta del paradiso dell’eccellenza ai granata. Si parte con grande entusiasmo sin dalle prime battute col ritiro a Teora in provincia di Avellino. Rosa cambiata e qualche errore commesso in fase di mercato:i risultati che non arrivano e qualche mugugno di troppo verso mister Castaldo. Tante le componenti in corso d’opera per quadrare al meglio una stagione. La forza di questa stagione sta in una società granitica. Il tris d’assi Iorio-D’Addio-Errichiello ha fatto quadrato intorno al proprio navigato allenatore ricostruendo la squadra in uno scoppiettante mercato dicembrino:ultime quattro vittorie consecutive e voglia quanto prima di centrare la salvezza tranquilla. In altre piazze dal brucia tutto e subito mister Castaldo avrebbe subito l’onta dell’immeritato esonero:a Casalnuovo fiducia incondizionata memori che prima o poi il vento sarebbe cambiato. In porta Sollo ha reso come da aspettative, nel reparto arretrato mastini dal calibro di Giannino e Cerbone. A centrocampo nel contesto giusto ecco tutta l’esperienza di Carlo Siciliano:imprendibile sui calci da fermo ha assicurato alla squadra geometrie e assist in quantità industriale. In avanti splende la stella di Sorrentino primo acquisto fortemente voluto in estate dal mister:umile gregario dal rendimento sempre elevato ed in grado di accendere il match in qualsiasi momento.Ritrova il mister dopo la splendida esperienza col Real SanFelice del presidente Savinelli e direttore Perrotta.Ora viene il bello con la squadra chiamata al salto di qualità:arriva la Sessana del grande ex di turno Carlo Sanchez miracolo nel recente passato della storia del calcio a Casalnuovo. L’applauso più bello sarà quello che gli riserveranno prima della gara i tifosi per assistere ad una gara da spettacolo puro.
Il direttore generale Salvatore Errichiello sa di aver effettuato scelte oculate e vincente in fase di riparazione non nascondendo qualche errore come ammesso dal diretto interessato stesso:”La prima parte della stagione avevamo una squadra buona ma caratterialmente poco incisiva. Abbiamo mandato via 15 giocatori.Tra i primi dettagli che ho curato quello di rinforzare la squadra con gente dagli attributi per risalire la china. Qualcuno non doveva manco andar via , ad esempio Scognamiglio .. Mi è dispiaciuto tantissimo. Nel trio difensivo che avevo in mente Scognamiglio avrebbe fatto il quarto..
Ora ho preso Capogrosso, Cerbone e Giannino :vicino a loro ecco Martolò di Casalnuovo. Intorno al capitano Cerbone ecco una squadra di guerriglieri. Molti giovani che scalpitavano con una spalla ideale a Sorrentino:Scippa e Amoroso che rientrano in questo quadro. Abbiamo atteso Matrullo arrivato da noi a Gennaio. Ho creato un gruppo ex novo con calciatori che già si conoscevano tra di loro. Avevamo dato parola di assoluta fiducia a mister Castaldo fino ad Aprile 2016. Noi abbiamo demeritato contro il Gladiator in casa, la seconda a Portici, la terza ad Ercolano. In tutte le altre partite noi abbiamo creato cinque sei palle gol. Sembrava stupido un allenatore che creava palle gol:molte le sconfitte immeritate. Abbiamo capito che Enzo non stava lavorando in un clima sereno. Le pulizie le abbiamo fatte non solo tra i giocatori ma anche tra la società . Il tecnico ci ha sempre rassicurato sulle possibilità di salvezza della squadra. Ho sentito voci di ogni tipo con beghe di personaggi che parlavano per farmi fuori o con personaggi che oggi stanno in altre squadre. Oggi mi trovo nel limbo:aspettiamo le prossime 3 partite per sapere quale sarà il nostro ruolo. Sabato riceveremo la Sessana di Carlo Sanchez:altra bella gara. L’acquisto di Sorrentino è stato fortemente voluto dal nostro allenatore,doveva venire lo scorso anno con Infante infortunato. Sorrentino lo scorso anno col Paolisi 26 reti, è arrivato da noi e sta facendo bene. Tra un mese possiamo vedere dove si può arrivare..”
MARIO FANTACCIONE
