Una squadra viva su due fronti pronta a battagliare su ogni campo. L’undici di mister Borrelli è reduce da due pari interni consecutivi contro Stasia e Volla :la seconda posizione è confermata a testimonianza di un grande lavoro cominciato il 18 Agosto . Alle spalle dei porticesi una Caivanese in splendida forma dall’avvento di Ciro Amorosetti. In casa Portici ,la squadra ha espresso spesso e volentieri un gioco convincente e redditizio. Applausi a scena aperta per il lavoro dell’allenatore al suo primo anno dopo oltre un ventennio di onoratissima carriera.
Nel post gara di sabato la stilettata del presidente Lorenzo Ragosta non tanto velata Faccio finta che questo intervallo dallo Stasia ad oggi non sia esistito, sono un po’ arrabbiato..Accusiamo un po’ di stanchezza.
Ora è arrivato il momento di dare il 101%come ricordato dal ds Stiletti. I nuovi si devono inserire al meglio in un complesso ben assortito. Applausi per l’enorme lavoro fatto fino ad oggi dai ragazzi. Mister Borrelli si dice orgoglioso di loro con progressi evidenti per tutti ed analizza i sei punti cardine della stagione. Le aspettative erano per un campionato tranquillo:ad oggi il Portici non è una sorpresa ma una splendida certezza dell’eccellenza.
EFFETTO SORPRESA –La squadra a mio avviso è solo da elogiare,siamo imbattuti tra Coppa e campionato. Nove undicesimi impiegati mercoledì stavano in campo anche sabato:non a caso anche la Sessana ha pareggiato.Dobbiamo giocare sempre con la stessa umiltà , voglia e determinazione. Se ci capitano sei sette palle gol, dobbiamo essere più cinici per diventare grandi.Il Portici deve essere umile e concentrato e lavorare per diventare grande. Mi diverto a vedere i ragazzi allenarsi. Mi manca il campo ma lo compenso alla grande con questi ragazzi. Nessuno si aspettava che il Portici disputasse questo torneo.
GLI INFORTUNI Il Portici non è legato ai singoli ma siamo una squadra.Siamo abituati a lavorare.Il gruppo è formato da ragazzi seri e vanno solo elogiati. Chi gioca gioca non fa differenza. Siamo concentratissimi per il girone di ritorno.
IL MERCATO DI RUOCCO E MAGADDINO-I ragazzi dicono che lavorare con me è tosta.Sono uomo di campo e cerco di dare sempre identità alla squadra. Per i nuovi arrivati c’è bisogno ancora di qualche settimana. Sono per il gruppo,voglio la squadra che combatte fino all’ultimo. Avere a che fare con un gruppo di persone serie facilita il lavoro. Sono felice per quello che stiamo facendo
I 2 FRONTI-SI PUO’ DISTRARRE?Il pari col Volla è stato un calo mentale con la squadra che corre. Il Napoli batte l’Inter e perde col Bologna:capita. Ogni partita è storia a sé. Essere impegnato il mercoledì e sabato fa diventare più tosto l’approccio mentale. Dobbiamo essere bravi a gestire la mente, la psiche. Ci toglieremo grandi soddisfazioni
LA BACCHETTATA DEL PRESIDENTE-La società del Portici Calcio ad inizio anno mi ha chiesto di migliorare di 1 punto la classifica dell’anno scorso. Stiamo in regola con l’obiettivo stagionale,siamo oltre le aspettative. Non dimentichiamoci che noi abbiamo trascorso metà campionato allenandoci in altra struttura e giocando sempre in altro campo. Il cammino del Portici è importante. Col campo a nostro favore, non possiamo far altro che migliorare.Ad inizio torneo sono state allestite fior di squadre che godevano del favore dei pronostici,vedi Savoia,Sessana,San Giorgio,Ercolano,Caivanese.Noi partivamo dietro di loro. Siamo stati bravi a mantenere la concentrazione. Siamo ancora imbattuti e quando giocano contro di noi tutti triplicano le forze.
IL FUTURO ROSEO-La squadra è composta da molti giovani con età media di 23 anni. Siamo proiettati al futuro:se questi giovani mi seguono, ci toglieremo belle soddisfazioni. C’è qualcuno che può ambire a categorie superiori. Questa stagione la voglio terminare nel migliore dei modi. Non posso che ringraziare la società nell’avermi messo nelle migliori condizioni per lavorare. Voglio portare il Portici quanto più in alto possibile. Sono ambizioso :ho iniziato questa carriera e cercherò di raggiungere il massimo.Sono ambizioso e voglio crescere. Vietato parlare di serie D:dobbiamo crescere dalla società che è nuova alla squadra per costruire qualcosa di importante.
Un bilancio decisamente positivo per il team di Pasquale Borrelli che guarda ora al futuro con rinnovato ottimismo. I numeri sono positivi, l’entusiasmo della piazza per un gruppo giovane e d’acciaio. Le premesse per un girone di ritorno ricco di soddisfazioni ci sono tutte.
MARIO FANTACCIONE