Dopo l’ennesima fumata nera nella riunione dell’ATO rifiuti, svoltasi mercoledì 2 dicembre per la definizione degli STO, il facente parte della speciale commissione per la Valle del Sabato, Nunziante Picariello (sindaco di Capriglia Irpina), ha dichiarato: “Nella riunione di ieri – afferma il primo cittadino del paese irpino – abbiamo proposto di votare risultando sia partecipativi che propositivi. Le nostre rimostranze sono dovute al fatto che il mio comune facente parte dello STO numero 4, comprendente paesi che vanno da Cervinara a San Mango sul Calore, comporta dei costi di gestione elevati, causati la disomogeneità geografica di tutti i comuni interessati. A tal proposito abbiamo fatto due proposte: 1) mettere insieme quattro grossi STO, inserendo tutti i comuni appartenenti alla parte dell’area vasta del comune di Avellino. 2) lasciare tutto invariato, ossia i sette STO, inserendo a verbale che il costo dovrebbe essere uguale per tutti. Sono dispiaciuto quando leggo sugli organi di informazione che queste due proposte non sono state menzionate dal presidente”.
