Sono queste le prime parole pronunciate dal dimissionario avv. Giulio Iacoviello che in una conferenza stampa dai toni accesi andata in scena nella sala Coni di via Rivellini ha spiegato agli operatori dell’informazione i motivi alla base della sua scelta. “Le mie dimissioni da vice presidente vicario del CR campano non sono il frutto di una delusione sportiva o perché dopo aver chiesto qualcosa non sono stato accontentato. Fin dagli inizi degli anni 90’ ho sempre cercato di valorizzare il mio territorio ma da un po’ di tempo a questa parte con l’avvento di Pastore nel 2012 non si parla più di calcio ma di ben altre cose che non mi appartengono. La mia non è una resa ma solo un prendere coscienza di questa situazione. Voglio camminare libero senza nessun peso sulle spalle e non ritrovandomi in taluni modi di agire ho inviato le mie dimissioni a Pastore, Tavecchio, Malagò ed all’onorevole Sibilia”. Un riferimento quello fatto dall’avv. Iacoviello tutt’altro che velato alle recenti indagini che gravano sul C.R. Campania da parte della Procura della Repubblica di Napoli in merito a delle presunte irregolarità nella gestione economico-finanziaria. “In questi mesi ci sono state ripercussioni anche al comitato provinciale Figc di Benevento che il sottoscritto fin da dicembre ha ragguagliato su tutto. Per questo caro Antonio (rivolgendosi ad Antonio Giorgione, presidente della Figc sannita presente in sala, ndr) fai un atto di coraggio e dimettiti anche tu che mi hai sempre detto di essere disgustato quando ci siamo confrontati su quello che succedeva. Dopo i tanti avvicendamenti io qui alla Figc di Benevento non vedo più quella professionalità che c’era in passato, mi auguro però che queste nuove persone arrivino ad acquisire col tempo questa esperienza”. Una situazione di profondo conflitto verso determinati comportamenti che non si è certo creata ieri ma l’avvocato Iacoviello è pronto a spiegare perchè questo passo delle dimissioni è stato fatto solo oggi. “Mi sono sempre illuso ed aggrappato alla speranza che le cose in qualche modo potessero andare meglio ma come ho detto solo negli ultimi due giorni ho preso atto che tutto questo è impossibile. Per quanto riguarda la situazione di Benevento, non è una questione di persone ma di metodo attraverso il quale si è arrivati al nuovo organigramma della Figc sannita con l’aggravante di nessuna nomina ufficiale”. Il clima in sala si è poi notevolmente scaldato con i successivi interventi dello stesso Antonio Giorgione e degli altri soggetti chiamati in causa dall’avvocato Iacoviello ed a venirne fuori è stato un quadro non certo lusinghiero del Comitato Provinciale Figc di Benevento visti i forti contrasti degli ultimi mesi svelati dagli stessi protagonisti.
L’avvocato Giulio Iacoviello durante la conferenza stampa ha letto un documento (riportato qui a sinistra) che ha poi distribuito alla stampa nel quale sono indicate in maniera dettagliata le motivazioni che lo hanno spinto a lasciare la carica di vicepresidente vicario della Figc campana.