Corato (BA) affascinata dalle opere di G.AMOROSO: 4° premio

La 47esima edizione de “IL PENDIO” assegna il 4° PREMIO al giovane artista altirpino Giuseppe Amoroso De Respinis, tra i circa cinquanta artisti partecipanti provenienti da tutto il del Mezzogiorno d’Italia.
Tale evento artistico, organizzato dalla ProLoco Quadratum con presidente Gerardo Strippoli, che rientra nel programma dell’estate coratina, è una delle manifestazioni artistico-culturali più importanti e significative di tutto il meridione.
Il giorno 26 Agosto alle ore 19 in Piazza Dei Bambini si è svolta la cerimonia di premiazione e inaugurazione della mostra che è stata allestita nella splendida cornice del Pendio Brisighella – Centro Storico della cittadina Pugliese.
Davanti ad un numeroso pubblico hanno preso parte alla cerimonia di premiazione il presidente delle ProLoco Quadratum, il vicesindaco di Corato, il presidente della giuria e diverse autorità.
Il premio ricevuto in questa occasione va ad arricchire il già nutrito curriculum artisticodel giovanissimo Giuseppe Amoroso De Respinis, che vanta anche la Medaglia del Presidente della Repubblica ricevuta all’età di 22 anni.
L’opera premiata ha per titolo “Giardino dei Segreti” – acrilico su tela 100×120 cm – . Questa è la descrizione dell’autore riguardo all’opera: “Nell’anima del giovane artista esiste una parte che è sede di un “Giardino dei Segreti”: essa viene tenuta da parte rispetto al pubblico, separata e nascosta agli occhi altrui, senza essere rilevata, senza essere condivisa.  L’ampiezza di questo luogo interiore è vertiginosa: l’artista con le varie forme, con le varie sfumature di colore, e quindi con i vari modi di comunicare presenti in tale opera si propone di “presentare e divulgare” al fruitore la natura del suo “giardino dei sogni”. Potrebbe comunque anche esserci la fuoriuscita di un “qualcosa” da questo ambiente interiore, ma essa avviene solo attraverso il valico di una serie di archi che mettono in comunicazione con il “mondo del noto”. Tale possibile “fuga” di materia interiore dipende dalla cifra del segreto: da un lato vi è la paura di esporre e condividere i fatti reconditi e meno luminosi che ci costituiscono, da un altro lato vi è il valore di qualcosa di elevato e prezioso, tanto da essere innominabile.
Giuseppe Amoroso De Respinis è presente nella campo artistico nazionale da oltre 10 anni, partecipando a mostre in tutta Italia; si interessano della sua arte critici d’arte come: Ambrosone, Amodio, Basile, Coppola, Cracas, Iandoli, Pasqualone, Sciascia, Sica, Strozzieri.