Alla terza giornata di Super League svizzera, arriva il primo sorriso per Zdenek Zeman che dopo due sconfitte coglie con il Lugano la prima vittoria stagionale, un sofferto 1-0 contro il Vaduz in un vero e proprio spareggio salvezza. Un successo sofferto ma meritato, con i ticinesi che hanno mostrato confortanti progressi sia nella condizione atletica sia nella qualità del fraseggio.
Partita condizionata dal gran caldo (30° al calcio d’inizio), che ha costretto le squadre a un ritmo basso per la prima mezz’ora. Il Lugano è cresciuto gradualmente, prendendo in mano la partita nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, creando almeno quattro nitide palle goal e nel contempo confermando le difficoltà realizzative evidenziate nelle precedenti due partite.
Il secondo tempo ha mostrato sostanzialmente lo stesso leitmotiv dei primi 45’, almeno fino a quando Zdenek Zeman ha deciso di sostituire il centravanti Rossini, generoso ma poco concreto, con il 21enneZoran Josipovic, svizzero di proprietà della Juventus. Proprio Josipovic al 75’ ha sbloccato il risultato, con un colpo di testa sottomisura che ha beffato sul primo palo un non impeccabile Jehle.
Un goal liberatorio per i ticinesi, che all’84’ colpiscono un palo con Bottani, andando vicinissimi al raddoppio. Il Lugano resiste, con il portiere Russo che si supera allo scadere sulla punizione di Neumayr prima del fischio finale. Lugano che prende i primi tre punti della stagione e fa respirare Zeman, in vista di un trittico di impegni di alto profilo contro Young Boys, Basilea e Zurigo.
fonte: http://www.goal.com/it/news/94/calcio-internazionale/2015/08/02/14096442/finalmente-zeman-vaduz-ko-e-prima-vittoria-del-boemo-al