AQUILONIA – In molti certamente sapranno che Joe Pesci, il celebre attore Hollywoodiano interprete di tantissimi film di successo, ha origini aquiloniesi. La mamma, infatti, tale Maria Mesce, partita a cavallo delle due guerre mondiali a cercar fortuna in America, era nata ad Aquilonia .
Dopo il suo arrivo a New York, il 20 marzo del 1920, alla tenera età di soli sette anni, di Maria si sono perse le tracce. Con molta probabilità nel nostro Paese non ha fatto più ritorno. Da informazioni assunte dalla stampa internazionale, si è appreso che la nostra concittadina ha sposato negli States, precisamente nel New Jersey, Angelo Pesci, anch’egli dalle chiare origini italiane, e dalla loro unione nell’anno 1943 è nato il figlio Joe, destinato successivamente ad una straordinaria carriera di attore e musicista.
Come dicevamo innanzi, il legame con il nostro paese non c’è mai stato. Nel 1992, l’allora Primo Cittadino di Aquilonia Lello Gala, tentò un primo contatto ufficiale con l’attore. Saputo della sua partecipazione come ospite d’onore ai ” Telegatti” di Canale 5, lo invitò ufficialmente a venire ad Aquilonia; Purtroppo, a causa dei numerosissimi impegni di lavoro dell’attore, tra l’altro fresco vincitore del Premio Oscar nel 1991 quale migliore attore non protagonista in “Toro scatenato”, l’approccio non ebbe esito positivo. Joe, però, quella sera, dinanzi a milioni di telespettatori, volle ringraziare la Comunità Aquilonese dell’invito ricevuto.
Da quel giorno Aquilonia non ha mai smesso di pensare a Joe e noi, a distanza di 23 anni, riteniamo che il tentativo di portarlo nel paese natio di mamma Maria possa essere ripetuto. Da qualche settimana abbiamo attivato nuovi colloqui con New York ed il New Jersey. L’attore Hollywoodiano, grazie all’intervento di Roger Caruso e James Rizzolo (amici di infanzia di Joe Pesci), è stato nuovamente ricontattato. A lui abbiamo rivolto un nuovo invito. Attualmente l’attore, riferisce la segretaria particolare Gary Serino Jr, è impegnato in un progetto cinematografico: “ Joe è onorato di essere stato invitato nuovamente ad Aquilonia – dichiara G. Serino Jr. – è contentissimo e gli piacerebbe tanto non perdere questa occasione. Purtroppo, attualmente è impossibilitato a raggiungere l’Italia in quanto impegnato in un progetto cinematografico. Quanto prima, però – conclude la segretaria di Pesci – sarebbe contento di conoscere il Paese della mamma e i suoi concittadini”. Dunque, chi dà presto quello che promette dà due volte e Aquilonia è pronta ad attendere Joe a braccia aperte. La nostra attività, in pieno fermento, continuerà ad operare affinché quanto prefisso si concretizzi quando prima. Tante le iniziative trasversali che dovranno portarci alla fine del percorso. Ad iniziare dalla collaborazione con il Comites, il Comitato degli Italiani all’estero di New York e New Jersey, nella persona della professoressa Maria Abate, originaria di Calitri, e la Società San Vito Martire Aquilonia del New Jersey. Con loro daremo inizio ad una attività di internazionalizzazione a 360 gradi: dalla conservazione e divulgazione delle tradizioni alla realizzazione di un interscambio socio culturale di carattere internazionale. Un progetto ambizioso al quale dobbiamo necessariamente credere per rilanciare il nostro patrimonio storico, artistico, e culturale esaltando la terra d’origine degli attuali emigrati. Un ponte tra i due Paesi per mantenere viva la memoria di quanti emigrarono negli States, come Maria Mesce nel 1920, rinsaldando i legami con i loro discendenti Aquiloniesi.