Tarantella for Africa, a Montemarano arriva la carovana di Zingaria

Il popolo della tradizione sta per unirsi in un unico battito e in un solo respiro sulle melodie della tarantella e della musica etnica.  Monteranno pronto a diventare anche quest’anno l’ombelico del mondo della cultura popolare, della danza etnica e folkloristica, della musica dei popoli che fa il giro del globo e sceglie di vivere nel piccolo borgo in provincia di Avellino. Mancano pochi giorni all’inizio di ‘Tarantella for Africa’, l’evento di musica e solidarietà promosso dalla Scuola di Tarantella di Montemarano. L’appuntamento è nel borgo irpino dal 6 all’8 agosto 2015. Il ritmo inconfondibile della tarantella montemaranese farà esplodere la gioia e l’entusiasmo di musicisti, turisti, danzatori e di tutto il variegato popolo in arrivo a Montemarano per la manifestazione in un abbraccio di pace con le melodie di Zingaria. Tra le novità dell’edizione 2015 di Tarantella for Africa, infatti, l’attesa partecipazione della carovana di Zingaria, il più grande festival di musiche e danze popolari del Sud Italia. Per movimentare la kermesse in terra irpina, insieme agli organizzatori di Zingaria, il gruppo Folk’S waghen che proporrà il suo repertorio di  BalFolk. Zingaria nasce ad opera di Francesco Marino e dell’associazione pugliese Carovana FolkArt, motore principale del balfolk in Puglia, nel Sud, con importanti contributi anche alla storia del folk italiano ed europeo. In venti anni di attività dal Nord e dall’estero sono arrivate in Puglia migliaia di persone per imparare le danze del Sud (pizziche, tarantelle e tammurriate) e tutti i gruppi musicali del Sud che hanno partecipato ‘Zingarìa’ sono stati poi invitati a suonare nei principali festival e feste del Nord e dell’Europa;
‘Carovana FolkArt’ è stata la prima associazione ad invitare al Sud musicisti e gruppi del Nord (oltre quelli stranieri) e migliaia di persone delle province pugliesi e campane ora ballano anche le danze del Nord e internazionali: occitane, romagnole, venete, francesi, basche, irlandesi, greche, balcaniche, israeliane, afro.
Tarantella for Africa è una finestra sul mondo, ponte tra l’Irpinia e il Continente Nero, costruito sulla solidarietà. Una parte dei ricavi dell’evento, infatti, sarà destinata a progetti di beneficenza. Quest’anno la kermesse sosterrà il villaggio HEBO in Eritrea, le attività di GMA (Gruppo Missioni Africa) e porterà un sorriso con Edoardo Spagnuolo ai piccoli ospiti di una comunità in Paraguay, donando scarpe di ogni genere ai bambini che vivono lì, a piedi nudi nel fango. Sostegno anche per l’associazione animalista Anima Randagia. La manifestazione è realizzata quest’anno anche grazie al supporto di Info Irpinia, l’associazione di promozione territoriale, culturale ed enogastronomici dell’Irpinia, fondata da Francesco Celli.