I festeggiamenti del Santo Patrono nel Mezzogiorno d’Italia è anche la tradizione dei fuochi pirotecnici che, di solito, chiudono la serata di ricorrenza. “Vinicio Sparafuoco detto Toccacielo”, il libro di Vincenzo Gambardella, presentato a Minori, nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Trofimena, Mercoledì 15 Luglio, ore 20.30, in Piazza Cantilena, è la storia di una compagnia di fuochisti campani che ha inizio negli anni Settanta e si sviluppa fra gli anni Ottanta e Novanta fino ad arrivare ai nostri giorni. Vinicio Pierro, don Blandino – prete fuochista, il suo chierichetto e poi Michele (un lombardo che si aggiungerà al gruppo) sparano fuochi artificiali per le feste. Vinicio ha un sogno: sparare per un re, e don Blandino ha ideato uno spettacolo d’invenzione straordinaria, inedito nel suo genere. La vicenda, ambientata inizialmente in Campania, si sposterà su in Lombardia e poi in Germania, per concludersi di nuovo al Sud, in Costiera Amalfitana, proprio in occasione della ricorrenza della Santa protettrice di Minori. Incontri e storie si intrecciano nel romanzo edito da Ad Est dell’Equatore, alternando visionario al drammatico, realistico al picaresco. Una storia di grande personalità, con un linguaggio denso e impreziosito da rare gemme dialettali. Densi sono anche i personaggi, ricchi di un calore palpabile grazie al quale riescono ad affrontare la vita travolgendola nell’impeto di un fuoco d’artificio, una forza naturale che viene dalla terra e si trasfigura in cielo, quasi come una lettera d’amore mandata a Dio e all’Umanità.
Con l’autore, nato a Napoli nel 1955 ma trapiantato da anni a Milano, si intratterrà Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it.