MILANO – Si è svolta oggi, nella sede di via Rosellini a Milano, l’Assemblea straordinaria della Lega Serie B. La discussione è partita inevitabilmente dalla vicenda Catania, che ha portato l’attenzione sulle proposte di modifica del Codice di Giustizia Sportiva e della L. 401/1989, utili ad inasprire le sanzioni a carico dei tesserati che commettono illeciti sportivi. In particolare le proposte andrebbero a riguardare due aspetti ben precisi: uno riguardante la Giustizia sportiva, con la modifica dell’articolo 41 al fine di consentire anche nei processi sportivi il riconoscimento del ruolo di persona offesa alla Lega Serie B affinché si possa interloquire con l’Organo giudicante in riferimento alle sanzioni da erogare a carico di atleti e società infedeli.
Il secondo punto riguarda la possibilità di una estensione della confisca e della responsabilità penale delle persone giuridiche ai reati finalizzati ad alterare l’esito delle competizioni sportive. La confisca dei beni va a riguardare l’estensione dei reati di frode sportiva e esercizio abusivo di gioco o di scommessa della legge 401/1989 del Codice Penale, ovvero l’estensione della confisca dei beni che costituiscono il prodotto o il profitto del reato stesso.
“C’è bisogno di fare trasparenza e pulizia e di far capire a chi commette l’illecito che commette un grave danno per l’intero movimento. Fare questo mestiere è un privilegio e, come tale, porta con sé una serie di oneri di tutto riguardo”: con queste parole il Presidente Andrea Abodi ha presentato queste proposte in linea con quanto affermato in questi giorni.
Proprio in quest’ottica si configura la proposta, accettata all’unanimità dall’Assemblea, di far slittare l’inizio del campionato al primo weekend di settembre con l’anticipo di sabato 5. La proposta verrà presentata in Federazione e successivamente ufficializzata.
Sempre restando in argomento, durante l’Assemblea è stato presentato il ritorno in Italia di Simone Farina che assumerà un ruolo all’interno dello Staff della Lega, in particolar modo nella promozione degli aspetti etici e di integrità, anche in ambito internazionale.
Altra novità presentata in Assemblea riguarda il cambio del nome della Lega, non più nell’accezione spesso culturalmente vista in senso negativo “Serie B” bensì, sulla falsariga di altre grandi competizioni europee, l’acronimo LNPB ovvero Lega Nazionale Professionisti Serie B. Nella successiva Assemblea verrà inoltre ufficializzato il nuovo nome del campionato.
Infine, si è discusso anche della ripartizione delle risorse economiche tra cui quelle derivanti dall’assegnazione dei diritti televisivi: gli introiti non seguiranno più esclusivamente criteri paritetici bensì anche la posizione in classifica e il pubblico.