Sicurezza alimentare, innovazione, cambio climatico e accesso ai mercati, sono i temi al centro dell’Assemblea Generale dell’Organizzazione Mondiale degli Agricoltori (OMA), che si svolge in questi giorni a Milano.
Alla cerimonia di apertura ha partecipato anche UE.COOP, la centrale cooperativa nata in Coldiretti. Presente all’evento Aldo Mattina, vice presidente vicario, oltre a numerose personalità di spicco del mondo agricolo e delle principali agenzie delle Nazioni Unite quali la FAO.
Intervenendo durante i lavori della cerimonia inaugurale, Aldo Mattia ha presentato in un consesso ampiamente partecipato, l’esperienza di UE.COOP che in questi due anni dal suo riconoscimento da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, ha saputo anche in ambito agricolo, distinguersi quale nuovo paradigma di sviluppo della rappresentanza improntato a sostituire la verticalità dei settori all’orizzontalità dei territori.
“UE.COOP – ha ricordato Aldo Mattia – si ispira prioritariamente nelle sue attività al concetto di sostenibilità ovvero – come sostenuto dalla Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo – a quel modello di sviluppo che soddisfa i bisogni del momento senza compromettere quelli che saranno i bisogni delle generazioni future”.
“Sviluppo sostenibile – ha proseguito Mattia – non è però soltanto quello che coniuga la crescita e l’ambiente ovvero il concetto di sostenibilità classico, ma significa mettere in piedi un sistema in cui è possibile crescere, dare lavoro, occupazione e stabilità economica nei territori in cui operano le nostre imprese agricole e le nostre cooperative”.
A chiusura dell’intervento, il Vice Presidente Vicario di UE.COOP ha poi ricordato che “la presenza ad Expo deve andare nella direzione di un “racconto” – attraverso l’eccellenza e i prodotti del vero made in italy agroalimentare – di un nuovo modello di sviluppo garante di sostenibilità economica, sociale ed ambientale, di presidio e di prossimità verso i territori e la comunità estesa”.