Il 13 Giugno alla Libreria edicolè di Maiori le “cose che le donne non dicono” di Anna Barbato e i misteri della corazzata russa Novorossiysk di Luca Ribustini

MAIORI – Nuovo appuntamento di confronto tra i 34 scrittori in concorso per il Premio costadamalfilibri, opera realizzata dal Maestro Silvio Amato, nell’ambito della 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Sabato 13 Giugno, ore 20.00, presso la Libreria edicolè sul Corso Reginna di Maiori, Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, intervisterà Anna Barbato, autrice di “Io è un’altra cose che le donne non dicono”, pubblicato da Ad Est dell’Equatore, e Luca Ribustini, autore di “Il mistero della corazzata russa fuoco, fango e sangue”, edito da Luigi Pellegrini.
Gli uomini conoscono davvero le donne? Hanno una seppur minima idea degli innumerevoli e fantasiosi trucchi ed escamotages ai quali oggi le donne ricorrono per apparire ai loro occhi più belle, più dolci, più cool, più intelligenti e altro ancora, di quanto in realtà esse siano? Possibile che un semplice cromosoma abbia messo in piedi un universo di differenze? Ecco, dunque, cha Anna Barbato, dottore commercialista, scrittrice per diletto, in “Io è un’altra” descrive una galleria di tipologie femminili che invadono le strade, i locali pubblici, le palestre, gli uffici delle nostre città. Dalla Formica alla Red Line, dalla E-girl alla Silicon-girl, dalla Toygirl alla Stakanova, fino ad arrivare a quella che, probabilmente, rappresenta la tanto agognata “donna ideale”. Uno scritto diretto agli uomini e alle donne, in cui si racconta, in chiave ironica, talvolta tagliente e spesso divertente, di donne stando, per una volta, dalla parte degli uomini.
Luca Ribustini, giornalista e documentarista, già collaboratore della RAI, ora corrispondente de Il Fatto Quotidiano, sceglie, invece, di raccontare in “Il mistero della corazzata russa” le vicende del Novorossiysk, la più grande corazzata della flotta sovietica che, nella notte tra il 28 e il 29 ottobre 1955, a seguito di una spaventosa esplosione, affonda nelle acque gelide del porto di Sebastopoli in Crimea, con oltre 600 morti. Le cause dell’affondamento non sono mai state completamente chiarite e alcune circostanze sono rimaste avvolte nel mistero. La possente nave da battaglia batteva bandiera italiana, con il nome di Giulio Cesare, fino al 1949 quando fu ceduta ai russi come risarcimento di guerra secondo quanto previsto dal Trattato di Pace. A luglio del 2013 una clamorosa rivelazione riapre il caso: un ex incursore del gruppo Gamma della Xa Flottiglia MAS, nel corso di un’intervista rilasciata all’autore del libro, rivendica senza esitazione la paternità del sabotaggio. Il grande risalto dato dalla stampa russa e ucraina alle dichiarazioni dell’ex incursore della Xa MAS e l’intenzione dei reduci della corazzata di chiedere un’inchiesta internazionale, convincono Ribustini ad avviare un’indagine per avvicinarsi il più possibile alla verità dei fatti.
La serata di Maiori sarà concluso dal primo dei tre appuntamenti di “Libro in…scena”. Le attrici della Compagnia de “Il Giullare” di Salerno, Brunella Caputo e Teresa Di Florio, infatti, reciteranno monologhi tratti da opere di Bertolt Brecht.
La 9a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo si pregia degli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attività culturali; dei patrocini del Club “I Borghi più belli d’Italia”, dei Parchi Letterari, della Società Dante Alighieri, dell’Università degli Studi della Tuscia, del Consolato del Benin a Napoli, dello Spoleto Festival Art, di Mentoring Usa/Italia Onlus, dell’Association Internationale Critiques Litteraires, dell’Autorità Portuale di Salerno, dell’Accademia Italiana, dell’UNPLI Unione Nazionale delle Pro Loco Italiane – Comitato provinciale di Salerno, dell’Azienda Soggiorno e Turismo Amalfi, di Arturo Bascetta Edizioni, di Ipernetwork Team Salerno, di Otowell Acustica, di Sorgenia, dello Yachting Club Salerno, dei Comuni di Amalfi, Atrani, Cetara, Conca dei Marini, Furore, Maiori, Minori, Scala, Vietri sul Mare. E di quello, per parte della stessa iniziativa, di Milano Expò 2015.