Mercogliano – Torna la rassegna di Cori Polifonici dal titolo “Maria e lo Spirito Santo” al quale parteciperanno, nuovamente, gruppi corali provenienti da ogni parte d’Italia. La rassegna, diretta dal maestro D’Ambola, si svolgerà sabato 23 maggio alle 17,30 nella Basilica antica del Santuario di Montevergine.Partecipano alla rassegna 4 corali:Il Coro Iride (Roma) diretto dal Maestro Fabrizio Barchi: è composto da circa 40 giovani liceali e universitari, che hanno maturato una esperienza corale nelle varie scuole di provenienza ed in particolare nel liceo “Primo Levi” di Roma.Il Coro Dominicus (Vibo Valentia) e diretto dal Maestro Gianfranco Cambareri: nasce nel novembre 1999 nel Santuario di San Domenico in Soriano con un organico di giovani voci amanti del bel canto, con lo scopo di animare le celebrazioni liturgiche del Santuario.La Corale Polifonica Metelliana (Cava dei Tirreni) diretta dal Maestro Carmine d’Ambola: si è costituita nel 1987 ed è attenta alle tematiche educative e di diffusione della musica e del canto nel territorio cavese. Il suo repertorio spazia dalla monodia medievale alla polifonia classica, sia sacra che profana.Il Coro Polifonico “Hirpini Cantores” (Avellino) diretto dal Maestro Carmine D’Ambola, direttore artistico dell’evento: è il coro ufficiale dell’Abbazia di Montevergine.Il Coro Iride e il Coro Dominicus eseguiranno un repertorio di brani sacri rinascimentali a cappella. La Corale Polifonica Metelliana e il Coro Hirpini Cantores eseguiranno insieme i brani corali del “Gloria” RV 589 di Antonio Vivaldi , con Solista Mezzosoprano: Helga Sergiò; Violino: Giovanni Iannone; Organo: Giovanna Petitto. Il concerto terminerà con esibizione a cori uniti del brano “Halleluja del Messia” di Haendel.Inoltre, Domenica 24 maggio, alle ore 11.00, a cori uniti verrà animata la Santa Messa nell’Abbazia di Montevergine, accompagnati all’organo dal Maestro Giovanna Petitto, Solista Mezzosoprano: Helga Sergiò, e diretti dal Maestro Carmine D’Ambola.La Solennità di Pentecoste è una ricorrenza importante per la comunità benedettina di Montevergine e per gli avellinesi, perché si commemora la fondazione della primitiva basilica voluta da San Guglielmo e dedicata alla Madonna di Montevergine, avvenuta proprio il giorno di Pentecoste di quasi nove secoli or sono. La Pentecoste cade il cinquantesimo giorno dopo la festività di Pasqua e celebra, nella tradizione cristiana, la discesa dello Spirito Santo sui discepoli e la successiva nascita della Chiesa, mentre per gli Ebrei ricorda invece il giorno in cui Dio diede a Mosè le tavole della legge.Si precisa, infine, che la rassegna “Maria e lo Spirito Santo” è a cura della comunità benedettina del Santuario