AVELLINO – Quarta edizione, il 30 maggio, in Corso Vittorio Emanuele (nelle adiacenze della Villa comunale) ad Avellino, per “Live Your Life”, la kermesse di musica, danza e spettacolo patrocinata dalle Amministrazioni comunali e provinciali e organizzata dalla ASL di Avellino (attraverso il SerT) in collaborazione con il Progetto N.E.T. –Nuove Esperienze Terirtoriali-, ubicato nel quartiere Valle dove svolge attività informative, laboratoriali e ludico-ricreative rivolte ai giovani.
La manifestazione, collegata alla Giornata nazionale di Lotta alla droga, nasce per coinvolgere i giovani nella prevenzione delle dipendenze patologiche sia da sostanze (alcol e droghe) che comportamentali (gioco d’azzardo patologico) e per promuovere, nei giovani, un modo più vero e intenso per essere protagonisti della propria vita nella nostra città. La musica diventerà momento di proposta oltre che di bellezza e il ballo potrà favorire la scoperta che anche il divertimento può essere intensamente vissuto senza la necessità di “artifici chimici”.
Live Your Life parte quest’anno in anticipo con “Live your Lab” una serie di attività laboratoriali in collaborazione con associazioni e privati. Dai corsi di riciclo e design con Pia Fuccillo e Bhumi Ceramiche, alla possibilità di fare da guida alle mostre in corso alla Casina del Principe, agli incontri che si terranno con il pittore e fotografo napoletano Diego Loffredo, alle uscite con la FIAB Federazione Italiana della Bicicletta, al torneo di calcetto per adolescenti “Un calcio alla dipendenza”, ai momenti preparatori di ballo e musica, al corso e alla mostra fotografica sull’espressività del volto (per partecipare inviare foto a liveyourlife.avellino@gmail.com); tutte attività che culmineranno nella serata del 30 maggio con musica, balli e novità che saranno più approfonditamente annunciate in una conferenza stampa prossima a tenersi.
N.E.T. quest’anno amplia la sua rete coinvolgendo, oltre ai tanti musicisti e rapper irpini e non, anche giovani di associazioni di fuori provincia quali il Raggio di Firenze, oltre all’associazionismo giovanile del nostro territorio. Tutte queste associazioni troveranno ospitalità sotto i vari stand che saranno allestiti nelle adiacenze del Convitto Nazionale e svilupperanno, ognuna per il proprio specifico, il tema del vivere sano e della lotta alle dipendenze patologiche. Molto atteso è anche lo stand dei writers e dei laboratori artistici.
Si sta, inoltre, in questi giorni meglio definendo una possibilità di collaborazione con i gestori di alcuni bar di Corso Vittorio Emanuele (Ynot Bar in primis) per provare a rendere, il 30 maggio, le adiacenze della kermesse, il più possibile zona “no alcol”.
