Al via il 12 maggio ad Avellino la Campagna sui rischi del gioco d’azzardo

Avellino – Sarà una giornata di sensibilizzazione Verso il gioco libero dall’azzardo quella che si svolgerà in città il 12 maggio, promossa dal Coordinamento della Regione Campania “Mettiamoci in gioco”, una Campagna di impegno sociale promossa a livello nazionale da una pluralità di soggetti: Acli, Ada, Adusbef, Anci, Anteas, Arci, Associazione Orthos, Auser, Aupi, Avviso Pubblico, Azione Cattolica Italiana, Cgil, Cisl, Cnca, Conagga, Ctg, Federazione Scs-Cnos/Salesiani per il sociale, Federconsumatori, FeDerSerD, Fict, Fitel, Fp Cgil, Gruppo Abele, InterCear, Ital Uil, Lega Consumatori, Libera, Scuola delle Buone Pratiche/Legautonomie-Terre di mezzo, Shaker-pensieri senza dimora, Uil, Uil Pensionati, Uisp.
La Campagna promuove una proposta di legge in Parlamento sul gioco d’azzardo ed un dialogo con le istituzioni, nazionali e locali, sul tema della regolamentazione dell’azzardo. All’interno dei Coordinamenti Regionali si sta diffondendo l’adesione al “Manifesto dei Sindaci”, documento sottoscritto da oltre 350 Amministrazioni Comunali che hanno chiesto con forza una nuova legge nazionale, fondata su : 1) la riduzione dell’offerta, 2) il contenimento dell’accesso ai giochi, 3) un’adeguata informazione, 4) un’attività di cura e prevenzione delle patologie provocate dalla dipendenza dal gioco d’azzardo.
Il Coordinamento Nazionale sta, inoltre, promuovendo una campagna di comunicazione sociale sui rischi dell’azzardo (spot televisivi, radiofonici, manifesti pubblicitari), con lo scopo di sensibilizzare il territorio nella decostruzione dei messaggi illusori delle vincite facili. Come primo impegno pubblico teso a promuovere le sue iniziative sul territorio regionale, il Coordinamento Campano di Mettiamoci in Gioco ha organizzato lo scorso novembre, insieme al Comune di Napoli ed a Legautonomie, un primo Convegno sul tema: “Istituzioni, Associazioni, Persone: in campo contro il gioco d’azzardo patologico”, in cui è intervenuto anche il portavoce nazionale della Campagna, don Armando Zappolini.
Successivi momenti di incontro e dibattito con le istituzioni locali sono stati organizzati nel mese di gennaio 2015 nella città di Caserta e di Salerno, con la finalità di operare un’azione di sensibilizzazione e di impegno politico sul tema dell’azzardo.
Sul territorio di Avellino ci sarà un momento di lancio il giorno 12 maggio 2015, dopo cui seguiranno altre iniziative promosse da tutte quelle realtà associative che vorranno promuovere la cultura del gioco sano.
Con il patrocinio della Provincia di Avellino, il 12 maggio 2015 alle ore 17:30 presso il complesso monumentale Carcere Borbonico di Avellino, sala blu, via de Marsico, si terrà il Convegno dal titolo “IN GIOCO CONTRO L’AZZARDO: l’Irpinia in rete in una responsabilità comune”. Modera la tavola rotonda il dir. de “Il Ponte”, Mario Barbarisi.
Ecco il PROGRAMMA: Saluti Istituzionali da parte del Commissario Straordinario ASL AV dr Mario Nicola Vittorio Ferrante Dir. Ser.T . Avellino, e della dr.ssa Filomena Romano; Presentazione della Campagna Nazionale “Mettiamoci in gioco” a cura del Coord. Regionale. E questi saranno gli interventi: 1) Dipendenza e cura: Lorenzo Savignano, Ser.T . Avellino; Roberta Troise, Punto Giovani; Maria Calabrese, La Casa sulla Roccia. 2)Povertà ed azzardo: Carlo Mele, Caritas. 3) Illegalità ed azzardo: Francesco Iandolo, Libera. 4)Gioco e tempo libero vs azzardo: Mariangela Perito, ACLI; Mario Melchionna, CISL. 5) Giovani e azzardo: Stefano Vetrano, Forum dei Giovani; Nicola La Sala, Azione Cattolica.
 
Inoltre dal 12 al 19 maggio è stata organizzata “Arte da Gioco”, mostra di sensibilizzazione e prevenzione sul fenomeno dell’azzardopatia. L’inaugurazione del 12 maggio è alle ore 17.30 presso il Complesso Monumentale Carcere Borbonico di Avellino, via De Marsico. Orari: dal lunedì al venerdì 9:00-13:00; martedì e giovedì 15:00-17:15. Espongono: Gianluca Iki Avella, Pellegrino Capobianco, Michelle De Paola, Annachiara Di Salvio, Anna Utopia Giordano, Vincenzo Liguori, Filomena Marino, Andrea Matarazzo, Katia Mercurio, Errico Pontis, Renato Pontis, Pietro Satiro, Alfonso Trillicoso, Generoso Vella, Lina Vella.
 
Afferma il curatore della mostra Generoso Vella insieme all’educaideazionatore Francesco Varricchio: “L’evento tenta di instaurare un rapporto interattivo fra il gioco e l’arte attraverso il potere evocativo delle immagini e la forza espressiva del colore e della forma capaci di interrogare lo spettatore e ispirarlo a un momento di riflessione e di dibattito. Percettibile la sensibilità degli artisti al tema della mostra, adoperando la propria creatività come strumento di denuncia dell’azzardopatia o attribuendo una valenza positiva alla ludicità informando dell’esistenza di un gioco sano e responsabile. Inoltre, aforismi e frasi celebri dimostrano l’attenzione di personaggi illustri sul tema del gioco, con un meticoloso lavoro nell’associare ciascuna di queste alle opere quale supporto alla volontà dell’artista di offrire messaggi di deviazione o prevenzione sul gioco d’azzardo patologico (G.A.P)”.