AVELLINO – Sarà un maggio in musica quello organizzato dal Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino presieduto da Luca Cipriano e diretto dal Maestro Carmine Santaniello.
Sette appuntamenti con le ultime pubblicazioni letterarie in campo musicale e musicologico. Quattro concerti per la settimana interamente dedicata al repertorio cameristico italiano e tedesco.
Una Masterclass e un concerto in omaggio al compositore e violinista finlandese Jean Sibelius nel 150esimo anniversario della sua nascita.
Ventuno performance tra composizioni musicali elettroacustiche (acusmatica e live) e produzioni audio-video presentate dai giovani allievi dei Conservatori e delle Accademie di tutta Italia per il Premio Claudio Abbado – Sezione Musica Elettronica e Nuove Tecnologie.
Il maggio in musica del Conservatorio “Domenico Cimarosa” si concluderà con un doveroso omaggio al grande pianista e compositore Aldo Ciccoli. Un concerto che si svolgerà giovedì 12 maggio alle ore 20 presso il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino e sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Il concerto in onore di Aldo Ciccolini vedrà l’esecuzione al piano del Maestro Antonio Di Palma che proporrà al pubblico del “Gesualdo” il “Concerto per pianoforte e orchestra in La maggiore KV 488” di Wolfgang Amadeus Mozart.
La seconda parte del concerto, invece, vedrà sul palco del Teatro comunale irpino l’esibizione del Coro e dell’Orchestra del Conservatorio “Domenico Cimarosa”, dell’associazione polifonica corale del Duomo di Avellino e il Coro dell’associazione musicale Jubilate Deo diretti dal Maestro Carmelo Columbro che proporranno il “Requiem in Do minore per Coro e Orchestra” di Luigi Cherubini.
«Parte una nuova stagione concertistica per il Conservatorio “Cimarosa” di Avellino con un mese ricco di appuntamenti che riaccenderanno i riflettori sul principale Istituto di Alta formazione musicale della Campania – spiega il presidente Luca Cipriano – Da fine aprile a metà maggio la città di Avellino sarà pervasa dalla musica dei grandi compositori di ogni tempo come Carlo Gesualdo, Scarlatti, Sibelius e Ciccolini, passando attraverso la Musica da Camera e le nuove tendenze della Musica elettronica e delle produzioni audio – video in gara per il Premio Abbado. Appuntamenti di grande richiamo che porteranno nel centro storico della città, dall’Auditorium del “Cimarosa”, al palco del Teatro “Gesualdo” e alla Chiesa di San Generoso, un pubblico variegato e trasversale, per quindici giorni dedicati alla grande musica».
«La variegata produzione musicale del nostro Conservatorio, che va dal repertorio classico alla musica elettronica, incontrerà anche quest’anno il pubblico mostrandosi anche più ricca, se non altro per la presenza di una rassegna letteraria e dell’omaggio dovuto al grande pianista Aldo Ciccolini che ci ha onorato più volte della sua presenza e del suo affetto – sottolinea il direttore Carmine Santaniello – Quelli di maggio rappresentano l’inizio di una lunga serie di appuntamenti che regaleranno al pubblico avellinese il piacere di vivere con il Conservatorio “Cimarosa” la crescita artistica e culturale dei nostri giovani e di molti che vengono da tutta l’Italia e dall’estero perché credono nella qualità della nostra offerta formativa. Sono, inoltre, convinto che questo Istituto debba molto al suo pubblico che, affezionato e fedele, non fa mancare mai la sua presenza e la sua vicinanza a quella che avverte essere anche la sua casa».
PAROLE DI MUSICA – Novità editoriali nel mondo musicale e musicologico |
Si parte questo pomeriggio alle ore 15 con la rassegna “Parole di Musica, novità editoriali nel mondo musicale e musicologico”. Sette appuntamenti, ideati dal corso di Discipline storiche, critiche e analitiche della musica e coordinati dal professore Antonio Caroccia, che da aprile ad ottobre, nell’Aula 41, accompagneranno il pubblico del “Cimarosa” alla conoscenza dei grandi musicisti da Carlo Gesualdo a Scarlatti a Ciccolini.
Il primo appuntamento sarà dedicato a Domenico Scarlatti con la presentazione del saggio di Enrico Baiano “Le Sonate di Domenico Scarlatti. Contesto, testo, interpretazione”, edito dalla Libreria musicale italiana di Lucca. Insieme all’autore che curerà anche un intervento musicale, ne parlerà Paologiovanni Maione. Nell’aula 41 del Conservatorio, Enrico Baiano, uno dei più importanti concertisti e specialisti del repertorio dell’epoca, introdurrà la figura di Scarlatti uomo e grande compositore attraverso le sue favolose Sonate.
Il secondo appuntamento, si terrà invece giovedì 12 maggio alle ore 19, presso la Sala stampa del “Carlo Gesualdo”, con le “Conversazioni con Aldo Ciccolini” di Dario Candela, edito dalla Curci di Milano. In compagnia dell’autore ci sarà Tiziana Grande che introdurrà la figura del grande pianista italiano da poco scomparso prima dell’omaggio musicale delle 20:00 in scena sul palco del “Gesualdo”.
L’ultimo appuntamento di maggio, sarà quello del 22 alle ore 16:00, con la presentazione del saggio “Prassi esecutive nella musica pianistica dell’epoca classica. Principi teorici ed applicazioni pratiche” di Sandra P. Rosenblum, edito dalla Libreria musicale italiana di Lucca. L’incontro, in Aula 41, sarà condotto da Francesco Pareti che curerà un intervento musicale sul tema.
SETTIMANA DELLA MUSICA DA CAMERA – IV EDIZIONE |
La quarta edizione della rassegna “La Settimana della Musica da Camera”, a cura delle classi di Musica da camera dei Maestri Pierfrancesco Borrelli, Simonetta Tancredi e Massimo Testa, avrà come sottotitolo “Insieme in Europa – Culture a confronto” e si soffermerà principalmente sulle opere musicali del repertorio cameristico del vecchio continente.
L’edizione 2015 aprirà un focus sulle produzioni musicali di Italia e Germania, due delle nazioni da sempre al centro dell’interesse compositivo europeo. La rassegna tuttavia avrà modo di indirizzare l’attenzione del pubblico anche sui repertori delle altre culture musicali europee, con un occhio di riguardo alle Americhe, e in particolare sulla Finlandia con una monografia dedicata a Jean Sibelius, in occasione del 150esimo anniversario della sua nascita.
La rassegna si aprirà giovedì 4 maggio presso la Chiesa di San Generoso in via Francesco Tedesco ad Avellino con il primo dei quattro concerti in programma tutti alle ore 19:00 dal titolo “Germania e dintorni” con il mezzosoprano Eleonora Brescia e il tenore Giuseppe Di Fiore. Il concerto sarà portato in scena da Alessandro Consalvo al corno, Guido Picariello e Pietro Giglio al pianoforte, Alessandra Rigliari al violino, Carmine Ruizzo alla viola, Annabruna Corrado al violoncello, Giuseppe Grimaldi al contrabbasso e Angelo Turchi al sax.
Martedì 5 maggio alle ore 19:00 secondo appuntamento con “Europa e dintorni”, con Francesco Orlando, Mattia Barbato, Maria Manna e Stefano Napolitano al sax, Arcangelo Zona e Anna Taiani al flauto, Francesco Rapesta, Antonio Grasso, Angelo De Piano, Chiara Passaro e Simone Maria Anziano al pianoforte, Antonio Coiana all’euphonium, Silvia D’Errico voce soprano, Claudio Caliendo alla chitarra.
Mercoledì 6 maggio, terzo appuntamento sempre alle ore 19:00, con “Germania-Italia”, con Cinzia Simula al flauto, Antonella Nappi, Beatrice Stefania Gargiulo, Cristina Ambrosone e Alessandro Di Giacomo al violino, Valentina Grasso e Francesca Scognamiglio alla viola, Giulio Pascale e Roberta Di Giacomo al violoncello, Mariagioconda Santaniello voce soprano, Mariacristina Barbarulo e Antonella Cammarota al pianoforte e Luca Pontone al clarinetto.
Il gran finale andrà in scena giovedì 7 maggio con l’ultimo appuntamento della rassegna intitolato “Finlandia – Omaggio a Jean Sibelius”, un concerto omaggio al violinista finlandese all’Auditorium del “Cimarosa” per il 150esimo anniversario della nascita. In pedana ci saranno Sonia Baussano, Antonella Firinu, Gisel Lansillo, Carmen Osato e Annapaola Troiano soprano, Maria Gesualdi, mezzosoprano, Maria Cristina Barbarulo, Antonella Censullo, Tarsia Carmen Napolitano e Claudio Siano al pianoforte.
MASTERCLASS
Inoltre, in occasione dei 150 anni dalla nascita di Jean Sibelius, il Conservatorio di Musica “Domenico Cimarosa” ospiterà una prestigiosa Masterclass affidata al violinista Satu Jalas, nipote del compositore e violinista finlandese.
Il 5 maggio, subito dopo un primo incontro dedicato agli studenti, che si terrà dalle 15 alle 17, Satu Jalas terrà una conferenza su “Sibelius: l’uomo, il musicista”. Dalle 18,30 alle 19,00 verrà eseguito un Quintetto del compositore finlandese eseguito dai maestri Amedeo Aurilio al pianoforte, Mario Dell’Angelo e Antonella Forino ai violini, Simone Basso alla viola e Antonio Colonna al violoncello.
Il 6 maggio, dopo la Masterclass che si svolgerà dalle 14:30 alle 16:30, Satu Jalas terrà una conferenza su “Il violino di Sibelius” prima di eseguire alcuni brani del Maestro con il suo strumento originale.
PREMIO CLAUDIO ABBADO – SEZIONE MUSICA ELETTRONICA E NUOVE TECNOLOGIE |
Mercoledì 6 e giovedì 7 maggio l’Auditorium del Conservatorio di Avellino, intitolato a Vincenzo Vitale sarà il teatro del Premio Claudio Abbado, organizzato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Anche quest’anno il Miur premia il “Cimarosa” come una delle Istituzioni di Alta Formazione Musicale italiana tra le migliori e le più meritevoli designandola quale sede della competizione nazionale più importante riservata agli allievi dei Conservatori e delle Accademie per la Sezione Musica Elettronica e Nuove Tecnologie del Premio Claudio Abbado.
Il Premio Abbado, che si avvarrà del coordinamento organizzativo di Alba Francesca Battista, è l’occasione per gli studenti partecipanti di portare sul campo le competenze acquisite, presentarle al pubblico e portare le proprie specificità a confronto con le altre realtà italiane, in un’ottica che vede nello scambio di conoscenze l’accrescimento di tutti i partecipanti.
Al concorso parteciperanno insieme agli allievi del “Cimarosa” anche gli studenti dei Conservatori di Bari, Benevento, Bologna, Castelfranco Veneto, Como, Cuneo, Firenze, Frosinone, L’Aquila, Napoli, Palermo, Roma, Salerno, Trieste e Verona.
Il Premio Abbado si compone di due sezioni. La prima dedicata alle Composizioni musicali elettroacustiche (acusmatica live) che, mercoledì 6 maggio alle 16:00 e alle 19:30, vedrà gli alunni dei conservatori italiani esibirsi in due distinte sessioni di ascolto. La seconda, invece, prettamente rivolta alle produzioni audio-video che si terrà giovedì 7 maggio alle 16:00.
Tutti gli allievi che verranno selezionati per passare la sessione di ascolto parteciperanno al concerto delle opere finaliste che si terrà giovedì 7 maggio sempre presso l’Auditorium a partire dalle 20:00. Tra queste composizioni, la Commissione nazionale del Premio Abbado, composta da Laura Bianchini, Albert Mayr e Lino Monaco, proclamerà i vincitori delle due sezioni. Inoltre, i primi quattro classificati di entrambe le sezioni saranno premiati con borse di studio erogate dal Miur.
Tutti i lavori acusmatici e live presentati all’interno della serata finale saranno registrati e inseriti in un Cd-Audio che verrà pubblicato dall’etichetta discografica del Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino.
MERCOLEDÌ 6 MAGGIO – ORE 16:00
PRIMA SESSIONE D’ASCOLTO
SEZIONE A
Nicola Giannini, Inner out (9’54’’)
per ghiaccio e live electronics, quadrifonia
Conservatorio di Firenze
Performer: Nicola Giannini
Giacomo Bisaro, Data (9’02’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Trieste
Mirko Ferremi, Verità nascoste (6’28’’)
per flauto e live electronics, stereofonia
Conservatorio di Verona
Flauto: Mario Pio Ferrante
Massimiliano Cerioni, Oltre il carico di rottura dell’anima (8’00’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio de L’Aquila
Simone Longo, Fattori nominanti e minuti dettagli (9’59’’)
per elettronica su supporto quadrifonico
Conservatorio di Cuneo
Giannicola Margarucci, Inhabitated Place part II (5’52’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Salerno
MERCOLEDÌ 6 MAGGIO – ORE 19.30
SECONDA SESSIONE D’ASCOLTO
SEZIONE A
Giovanni Caccavale, Rien, Rien d’Autre (10’00’’)
per live electronics, stereofonia
Conservatorio di Avellino
Perfomer: Giovanni Caccavale
Pietro Piscoscquito, Viaggiando in terza classe (4’46’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Benevento
Paolo Gatti, Poltergeist (5’32’’)
per violino e live electronics, stereofonia
Conservatorio di Roma
Violino: Angelika Środoń
Andrea Pelati, Dum Spiro Spero (8’41’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Bologna
Francesco Marchionna, Le cose che devono accadere (6’00’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Bari
Cristian Sommaiuolo, Jommelli Remake (6’30’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Napoli
Simone Sbarzella, One Day (7’09’’)
per elettronica su supporto stereofonico
Conservatorio di Frosinone
GIOVEDÌ 7 MAGGIO – ORE 16.00
TERZA SESSIONE D’ASCOLTO
SEZIONE B
Carmine Masiello, Vincenzo Ricciardelli Bias (10’00’’)
produzione live audio-video, quadrifonia
Conservatorio di Avellino
Gaetano Pepe, Labirinti mentali (4’20’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Benevento
Stefano Giuseppe Diso, Oxys 1.0 (5’00’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Bologna
Francesco Fabris, Spheronization (5’03’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Castelfranco Veneto
Lorenzo Pezzella, Ope-ope (6’14’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Firenze
Diego Capoccitti, Epithymetikon (9’08’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Frosinone
Francesco Corsello, Transfert (10’00’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Palermo
Damiano Marconi, Ghosts and whispers (6’12’’)
produzione audio-video
Conservatorio di Trieste