Oggi a Montella incontro divulgativo sul tema “Lotta Biologica: primi risultati”

Incontro Divulgativo “Lotta Biologica: primi risultati”
Giovedì 16 aprile 2015 ore 17,00 – Museo della Castagna – Largo Giulio Capone – MONTELLA (AV)
PROGRAMMA
ore 16.00 Ritrovo partecipanti presso la sede della Soc. Coop. Agr. Castagne di Montella in Località Sottomonticchio con successivo spostamento in altra località per la visita di alcuni impianti di allevamento del “Torymus sinensis”
ore 17.00 Palazzo Capone – Museo della Castagna – Largo Giulio Capone
INTERVENTI:
Maurizio Grimaldi – Soc. Coop. Agr. Castagne di Montella
Ferruccio Capone Sindaco del Comune di Montella
Davide Della Porta – Oasis srl – Centro di Ricerche e Sviluppo
Gerardo Bruno Comunità Montana Terminio Cervialto
Emilio Guerrieri – IPSP-CNR Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante – Consiglio Nazionale delle Ricerche
Bruno Danise Dirigente UOD Fitosanitario Regionale della Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.
 
SINTESI DEL PROGETTO:
Composizione del partenariato
Soggetto Capofila: “CNR – IPP (Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto per la Protezione delle Piante)”  con sede legale in Sesto Fiorentino (FI);
B/1 Categoria Produttori primari: “Acerno Frutta Pacifico Michele – Società Cooperativa” con sede legale a Acerno (SA);
B/2 Categoria Produttori primari: “Società Cooperativa Agricola Castagne di Montella” con sede legale a Montella (AV);
C/1 Categoria Industria di trasformazione / commercializzazione: “Ingino S.p.A.” con sede legale a Atripalda (AV);
D/1 Categoria Università, enti di ricerca pubblici privati: “DIVAPRA (Dipartimento di Valorizzazione e Protezione delle Risorse Agroforestali)” con sede legale a Grugliasco (TO);
D/2 Categoria Università, enti di ricerca pubblici privati: “Oassis S.r.l.” con sede legale a Torre le Nocelle (AV).
Responsabile Tecnico Scientifico
Prof. Dott. Emilio Guerrieri,  responsabile “IPSP – CNR Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante – Consiglio Nazionale delle Ricerche ” di Portici (NA)
 
Obiettivo del progetto è la prototipizzazione di un modello di allevamento del Torymus sinensis, insetto utile per fronteggiare il dilagare del Cinipide Galligeno del castagno. La novità scientifica è straordinaria in quanto si darebbe l’opportunità ai 5000 produttori campani di poter realizzare nei propri castagneti delle piccole biofabbriche per la produzione di un mezzo biologico da utilizzare per difendersi dalla vespa galligena. La diffusione del controllo biologico del cinipide galligeno avrebbe indiscutibili ricadute positive su tutti gli operatori della filiera castanicola. In particolare per i produttori si avrà: la diminuzione dell’impatto ambientale dei mezzi di controllo degli agenti dannosi; la possibilità di conversione da azienda tradizionale ad azienda biologica; la fruibilità dei castagneti per fini ricreativi e per le produzioni di sottobosco particolarmente concentrate nel periodo di sfarfallamento degli adulti del cinipide (ad esempio funghi). I produttori (e le cooperative) coinvolte nel progetto, nel periodo successivo allo svolgimento della stessa e con l’esperienza maturata nella divulgazione dei risultati, potrebbero divenire centri di coordinamento per le attività castanicole a livello territoriale, provinciale ed anche regionale. Sarebbe anche possibile, per i piccoli produttori, diventare produttori anche di Torymus per i castanicoltori che desiderassero introdurre questo utile antagonista del cinipide.
Ad oggi il progetto conta su n. 26 campi di allevamento di Torymus sinensis in Campania, di cui n. 15 nell’Areale Castagna di Montella I.G.P.