Teatro: al “Gesualdo” si ride a crepapelle con “Sogni e bisogni” di Salemme

AVELLINO – Se il genio irriverente di Moravia si fonde con la grande commedia napoletana le risate sono garantite. Se poi a tenere a battesimo questa unione è uno dei più amati registi ed interpreti del teatro partenopeo il successo è assicurato.
 
Il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino abbraccia il ritorno di Vincenzo Salemme che per un’intera settimana sarà protagonista con il suo nuovo lavoro teatrale “Sogni e Bisogni”, pièce liberamente tratta dal romanzo di Alberto Moravia “Io e lui”.
 
“Sogni e Bisogni”, appuntamento clou della XIII stagione dell’Istituzione teatro comunale, presieduta da Luca Cipriano e realizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano, sarà in scena sul palco del “Gesualdo” martedì 17 e mercoledì 18 marzo alle 21 (Turno A e B della rassegna ReD), giovedì 19 e venerdì 20 marzo  alle 21 (spettacolo fuori abbonamento), e sabato 21 alle ore 21 e domenica 22 marzo alle ore 18.30 (Turno A e B della rassegna Grande Teatro).
 
Risate assicurate con “Sogni e Bisogni”, commedia il cui intreccio narrativo ruota intorno a due personaggi: Rocco Pellecchia ed il suo “pene”. A differenza del racconto moraviano dove il “lui” in questione era solo una voce, qui nella commedia, il più famoso e significativo organo del sesso maschile si stacca materialmente dal corpo del suo “titolare” e diventa egli stesso uomo, rivendicando una sorta di riconoscimento scenico, rivendicando uno status di vero e proprio protagonista della vita e della scena.
 
Egli ritiene che la vita del grigio e mediocre Rocco Pellecchia mal si adatta alla grandeur del suo sottoutilizzato “tronchetto della felicità”. Lo spettacolo, così, si traduce in un duello tra i due contendenti. Il tronchetto spinge il povero Rocco a rialzare la testa e ad affrontare il futuro con orgoglio e spirito visionario e il povero Rocco che cerca di riconquistarlo e riportarlo materialmente nella sede più consona, cioè in basso al suo ventre.
 
La commedia è popolata ovviamente da numerosi altri personaggi: un ispettore chiamato da Rocco a risolvere il caso, la coppia di impressionanti portieri dello stabile, la moglie appassita e avvilita di Rocco.
 
«Aldilà degli accadimenti “Sogni e Bisogni” è una commedia di fortissimo impatto comico e nello stesso tempo mi consente di continuare il percorso che ho iniziato ormai già da qualche anno. Aprire cioè in qualche modo la confezione borghese della commedia classica per intrattenermi ed intrattenere il rapporto con il pubblico in sala – spiega Vincenzo Salemme – Avrò modo cioè di interloquire con loro per rispondere alle domande più frequenti che ci facciamo sulla profondità della natura umana, soprattutto nei suoi aspetti apparentemente più semplici».
 
Per far fronte a tutte le richieste del suo affezionato pubblico, il Teatro comunale irpino offre l’opportunità di acquistare i biglietti per la galleria per gli spettacoli di martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19 marzo al prezzo speciale di 15 euro anziché 28 euro.

I biglietti per assistere allo spettacolo “Sogni e Bisogni” di e con Vincenzo Salemme sono ancora disponibili presso i botteghini di piazza Castello aperti al pubblico da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20