Finisce con il più classico dei pareggi l’incontro disputato ieri pomeriggio a Monteforte tra il Città di Mercoglano ed i Giovani di Banzano, infatti al triplice fischio finale il risultato è di uno a uno.
Sicuramente è il città di Mercogliano a poter recriminare sul risultato finale, sono infatti dei bianco blu di Mercogliano le azioni più pericolose dell’incontro.
E dire che i locali avevano messo in campo tutto l’impegno possibile per chiudere con una vittoria una gara che segnava anche un anniversario importante, infatti prima della gara era stata consegnata alla madre del compianto Michele Valente ( ex calciatore del Città di Mercogliano prematuramente scomparso proprio un anno fa) una maglia con il numero 7 , quello che indossava sempre il giovane scomparso. Per quanto riguarda la gara ad iniziare bene sono i padroni di casa: Brosca innescato da un lancio di Giacco arriva a stento sul pallone e non riesce a dargli la giusta traiettoria.
Al quinto ci provano gli ospiti con un tiro di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ben parato da Guerriero. Al venticinquesimo passano i locali: fallo laterale battuto sui piedini fatati di Matarazzo C. che, come al solito, dribbla tutti gli avversari e serve una palla su cui c’è scritto “ basta spingere“ al solito Brosca che non si fa pregare e fa uno a zero.
La gara sembra mettersi subito in discesa ma i Mercoglianesi in vece di gasarsi sembrano gelarsi nel freddo di Monteforte e creano poche altre occasioni. Purtroppo il Dio del calcio non è clemente e punisce la poca vena realizzativa dei padroni di casa materializzando allo scadere del secondo tempo il gol degli ospiti bravi a sfruttare ‘unica incertezza di Guerriero che non trattiene un tiro dal limite e subisce il gol del centravanti avversario su respinta.
Gli ultimi minuti sono un assedio alla porta ospite, ma gli attacchi dei locali sono più di impeto che di ragione e si spengono sempre sulla difesa avversaria, allo scadere del secondo tempo l’ultima occasione capita sui piedi di Matarazzo C. che fa tutto bene salta il marcatore di turno e si invola di gran carriera verso l’area avversaria ma proprio al momento di concludere con precisione si inceppa e spara a lato. E’ il preludio al triplice fischio. Termina così con molti rimpianti per l’occasione persa il pomeriggio calcistico, comunque il pensiero di tutti alla fine è andato all’amico scomparso perchè come recita la nuova divisa da gioco del Città di Mercogliano, sfoggiata per la prima volta proprio in questa occasione, “ MICHELE VIVE”.