PIANO DI SORRENTO – Inaugurato il 31 gennaio, data scelta dalla città carottese per la commemorazione della “Giornata della Memoria”, con il “Duo Stravinsky”composto da Alessandro Costa al flauto e da Nadia Testa al pianoforte (fotografie ALBUM – info evento e dettagli interpreti/programmacomunicato stampa n°279) e la “Musica per la Shoah”, continua il ciclo di “Concerti in biblioteca” alle 18.30 al centro culturale di Via delle Rose.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Piano di Sorrento in collaborazione con la S.C.S. Società dei Concerti di Sorrento, associazione musicale nata per promuovere la musica “colta” e valorizzare le risorse del territorio, con la direzione artistica del Maestro Paolo Scibilia, pianista, ideatore e direttore di festival internazionali, con più di mille eventi musicali in Italia e all’estero in attivo.
I programmi di ascolto sono suddivisi per tematiche, epoche, stili, compositori ed esecutori, tra i quali docenti e laureandi dei Conservatori statali italiani e docenti delle Istituzioni statali musicali di primo e secondo grado. «L’iniziativa – spiega il direttore artistico – non vuole essere una semplice rassegna concertistica, ma soprattutto un momento di aggregazione sociale, approfondimento della cultura musicale e sensibilizzazione all’ascolto della musica dal vivo in genere, non solo classica, aperto a tutti, esperti o meno, studenti compresi. I brani musicali saranno “guidati” e pertanto preceduti da introduzioni all’ascolto, condotte dagli stessi interpreti».
Vario il programma proposto nel primo ciclo di concerti in biblioteca. Venerdì 6 febbraio il “Duo Bolling” eseguirà musica da film, come “C’era una volta il west” di Ennio Morricone, e classico jazz. La formazione è composta dal Maestro Primo Oliva al pianoforte, direttore artistico dell’Associazione filarmonica italiana dal 1979 al 1982, investito della carica di membro onorario della New York University durante la settimana di musica italiana nella città americana; e dal Maestro Maurizio Zampini al flauto, tra gli interpreti preferiti di Ennio Morricone, con lui in concerto in tutto il mondo, e per il teatro in collaborazione con Massimo Ranieri, Paola Cortellesi, Lello Arena, Piera Degli Esposti, Arnoldo Foà e tanti altri. Entrambi sono docenti del Conservatorio “Cherubini” di Firenze.
Venerdì 13 febbraio, invece, sarà la volta del giovanissimo “Duo Zamuner”, formato da due fratelli, 21 anni lei, 17 lui, entrambi allievi del Conservatorio “S. Pietro a Majella” di Napoli, che proporranno i grandi classici del jazz per voce e pianoforte, da Gershwin a Klenner, da R. Charles a D. Ellington. Il duo è composto da Emilia Zamuner, voce solista della suite Disney del compositore Scardicchio accompagnata dall’Orchestra sinfonica della Magna Grecia durante il Festival “Dal Barocco al Jazz” di Anacapri; e da Paolo Zamuner, allievo, tra gli altri, della pianista americana Carmel Rossini, del percussionista statunitense Karl Potter e del jazzista Barry Harris, con inclinazione all’improvvisazione e alla contaminazione degli stili.
L’ultimo appuntamento, venerdì 6 marzo, vedrà invece il “Duo Pisapia-Secondini” con brani musicali, per pianoforte a quattro mani e piano solo, che abbracceranno artisti quali Debussy, Chopin, Piazzolla, Moszkowski e Granados. Entrambe docenti in Licei musicali statali, il duo è formato da Helga Pisapia, di origine amalfitana, perfezionata con Bertucci, Hintchev e Campanella, allievi della Scuola pianistica napoletana del Maestro Vitale; e da Monica Secondini, organizzatrice del concorso internazionale per pianoforte, archi e musica da camera “Concentus Roma”, ha preso parte a numerose iniziative musicali a sfondo sociale, conseguendo anche l’attestato di Braille musicale per i portatori di handicap visivi.